Pronto soccorso e medicina d’urgenza

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Struttura complessa
del Dipartimento interaziendale provinciale Emergenza-Urgenza 

Chi siamo

Direttore: Marcello Zinelli
Coordinatore infermieristico: Domenico di Maria e Valentina Musetti
Coordinatore infermieristico Medicina d’urgenza e Osservazione breve intensiva: Monica Benegiamo
Medici: Carlotta Bellini, Mario Benatti, Elena Beneventi, Alessandra Bologna, Francesca Cobianchi, Ivan Comelli, Elena Cremaschi, Michele Creta, Elisa D’Acunto, Ida Filice, Alessandra Forcati, Margherita Grossi, Giampaolo Neri, Filippo Numeroso, Caterina Pizzigoni, Fiorenza Robuschi, Maria Chiara Rossi, Carlotta Saccenti, Ambra Savona, Simona Seminara, Enrico Tateo

Regole di accesso

  • E’ consentito l’accesso per gli accompagnatori e le persone che fanno assistenza a: minore, donna in gravidanza, paziente disabile oppure paziente in fine vita, ultraottantenne, allettato o con difficoltà linguistiche.

Cosa facciamo

Diagnosi e trattamento di urgenze ed emergenze, stabilizzazione clinica dei casi più gravi e selezione dei casi che necessitano di ricovero in ospedale.

Pronto soccorso

Fornisce assistenza a tutti coloro che presentano un problema sanitario urgente non risolvibile dal medico di famiglia o dalla Guardia medica.

Tutti vengono accolti da un infermiere che raccoglie i dati anagrafici, valuta la complessità del quadro clinico e, in relazione alla gravità del caso, assegna un codice di priorità di accesso agli ambulatori contraddistinto da un determinato colore, per stabilire la priorità di accesso e evitare le attese per i casi urgenti:

 Rosso: paziente in emergenza, con presa in carico immediata  
 Arancione: paziente mediamente critico, accesso rapido alle cure 
 Azzurro: paziente con bisogno di presa in carico rapida, per la complessità clinica e di assistenza
 Verde: paziente poco critico, con accesso di bassa priorità
 Bianco: paziente non critico, non urgente, con condizioni cliniche per le quali sono previsti percorsi extraospedalieri.

Il medico garantisce risposte adeguate ai singoli bisogni espressi dagli utenti e definisce l’iter diagnostico e terapeutico più appropriato. Quando il medico lo ritenga indicato, viene proposto il ricovero in ospedale; negli altri casi, il paziente può essere rinviato a domicilio, all’attenzione del medico curante, o presso un ambulatorio specialistico. I pazienti, se necessario, sono trattenuti per un breve periodo in osservazione, per meglio valutare il loro stato clinico e il loro futuro iter diagnostico-terapeutico. 

Ambulatorio ortopedico

Padiglione Ortopedia (pad. 2), piano terra

Qui sono presi in carico i pazienti – dai 5 ai 75 anni – che presentano un trauma agli arti. Il professionista potrà richiedere un approfondimento diagnostico (esami rx o altro tipo di diagnostica per immagini) per definire la diagnosi o l’iter per arrivare alla diagnosi.

Osservazione breve intensiva

Padiglione Centrale – ex Monoblocco (pad. 6), 1° piano

L’osservazione breve intensiva si svolge in continuità con il percorso clinico in Pronto soccorso; risponde a esigenze assistenziali complesse per la valutazione dello stato clinico del paziente al fine di definire il successivo percorso diagnostico-terapeutico o per la somministrazione di terapie a breve termine, con elevata probabilità di dimissione, come la fibrillazione atriale o l’asma.

L’ammissione in OBI avviene su disposizione del medico di Pronto soccorso, e si conclude o con la dimissione o con il ricovero verso altre strutture ospedaliere. Le indicazioni regionali prevedono che possa essere destinata alla struttura di osservazione una percentuale di pazienti che accedono al Pronto Soccorso pari al 3-8% del totale. I tempi di permanenza previsti sono di norma tra le 6 e le 48 ore.

Medicina d'urgenza

Padiglione Centrale – ex Monoblocco (pad. 6), 1° piano

In questa area si svolge attività ad elevata intensità di cura per quanto concerne la diagnostica e le risorse tecnologiche per il monitoraggio del paziente e la sua terapia, grazie alla vicinanza con il Pronto soccorso e l’Obi. I pazienti non ancora stabili sono ricoverati qui per periodi di breve durata con il fine di completare il quadro diagnostico e terapeutico.

Ricovero

  • Il ricovero in Medicina d'urgenza avviene dal Pronto soccorso.
  • Il ricovero in Osservazione breve intensiva avviene dal Pronto soccorso. 

Orari di visita ai degenti

In Medicina d'urgenza e in Osservazione breve intensiva-Obi la visita e la presenza dei famigliari è consentita tutti i giorni, ore 12.30-13.15.

Orari di ricevimento

Leggi qui le regole di contatto del Pronto soccorso

Ultimo aggiornamento contenuti: 24/01/2025

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