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Struttura complessa
del Dipartimento interaziendale provinciale Emergenza-Urgenza
Chi siamo
Direttore: Adriano Furlan
Dirigente infermieristico: Antonio Pastori
Coordinatori infermieristici: Marco Boselli, Francesco Piemontese, Teresa Di Bennardo, Giulio Bernardini
Cosa facciamo
L'attività principale della Centrale operativa 118 è fornire la risposta più qualificata e rapida possibile nelle situazioni di emergenza e urgenza sanitaria che colpiscono la popolazione.
Il numero telefonico unico 118 riceve le chiamate di soccorso da parte dei cittadini ai quali verranno rivolte alcune domande per stabilire al meglio quanto sta accadendo dal punto di vista sanitario, e per individuare nel modo più preciso possibile il luogo dell'incidente.
In base a queste brevi ma indispensabili domande, gli infermieri del 118 attribuiscono un codice all'urgenza in atto e coordinano l'invio immediato del mezzo più appropriato all'intervento.
Il soccorso può essere svolto da un'ambulanza di base con volontari o da un'ambulanza avanzata con l'infermiere o il medico a bordo (automedica) fino ad arrivare all'impiego dell'elicottero (eliambulanza).
Dopo aver svolto tutti i trattamenti sanitari necessari direttamente sul luogo dell'accaduto, il personale della Centrale operativa 118 provvede a coordinare il successivo trasporto del paziente verso l'ospedale più vicino oppure competente e specializzato per la patologia che ha determinato il soccorso.
Il bacino di competenza è rappresentato dalla provincia di Piacenza, Parma e Reggio Emilia
Quando chiamare il 118
In tutte le situazioni di urgenza sanitaria che, per le loro caratteristiche, non possono essere affrontate dal medico di famiglia o dal medico di guardia medica.
Come attivare il 118
Il servizio di soccorso sanitario, che funziona 24 ore su 24, si attiva componendo il numero 118, senza prefisso, da qualsiasi apparecchio telefonico:
- rete telefonica fissa
- cabina telefonica
- cellulare di qualsiasi gestore
La chiamata è gratuita dai telefoni di rete fissa (casa e cabine pubbliche) e dai telefoni cellulari.
Le persone affette da sordità possono attivare il servizio di emergenza sanitaria con un sms al numero dedicato 339 9941118 (che sostituisce la telefonata). L’operatore del 118 che lo riceve deve potere individuare il luogo del chiamante e ottenere le principali informazioni sull’accaduto. Nel messaggio di testo dunque bisogna scrivere tutte le informazioni che si possiedono:
- dove è il luogo dell’accaduto: se in città in che via, se in paese in che frazione, se in autostrada a che chilometro…
- come è lo stato di coscienza della persona coinvolta: se è lucido, confuso, se risponde o non risponde, se fatica a respirare…
- cosa è accaduto: se si è verificato un incidente stradale, se ha avuto un malore…
- altre informazioni di cui si dispone: per esempio è una casa di colore rosso, dopo un campo sportivo…
Le informazioni richieste
Alcune informazioni sono indispensabili per programmare operativamente l’intervento:
- il numero dell’utenza telefonica da cui è effettuata la chiamata (normalmente il sistema informatico è in grado di identificare e registrare il numero automaticamente, ma talora dobbiamo chiederlo)
- le informazioni necessarie a localizzare con la migliore precisione possibile il luogo dell’accaduto (località, frazione, via, numero civico…)
- i riferimenti per raggiungere il luogo nel modo più veloce possibile: viabilità, nominativo sul campanello, vicinanza di riferimenti come chiesa, scuola, campo sportivo… utili per favorire l’avvicinamento dei mezzi di soccorso o dell’elicottero
Impiegati i primi secondi per soddisfare queste indicazioni, ci concentriamo sulle informazioni sanitarie fondamentali:
- numero delle persone coinvolte
- cosa succede: il problema principale per cui è stata effettuata la chiamata
- le condizioni della vittima: parla, respira, presenta ferite…
È indispensabile mantenere il più possibile la calma e lasciarsi guidare dalle domande.
In base alle informazioni ricevute, stabiliamo il grado di criticità dell’evento, individuiamo il mezzo di soccorso più adeguato e più vicino e coordiniamo l’azione dei mezzi fino al loro arrivo al Pronto soccorso di destinazione.
Il grado di criticità e urgenza
Il grado di criticità viene identificato con un codice-colore:
Codice rosso: possibile imminente pericolo di vita (le informazioni ottenute non ci permettono di escludere questa possibilità).
Viene data la massima risposta disponibile (ambulanza e automedica o elicottero sanitario) con i mezzi idonei a raggiungere la persona nel più breve tempo possibile; in questi casi è previsto l’utilizzo di dispositivi acustico-luminosi (sirena, lampeggiante).
Codice giallo: è una situazione le cui caratteristiche richiedono un intervento indifferibile.
Viene inviata l’ambulanza che può attivare i segnali acustico-luminosi in funzione dei tempi di raggiungimento o del contesto in cui opera e, se necessario, anche l’automedica e/o l’elicottero sanitario.
Codice verde: è un intervento che richiede l’invio tempestivo dell’ambulanza, ma non prevede l’utilizzo dei dispositivi acustico-luminosi.
Codice bianco: è un intervento che non riveste carattere di urgenza, può essere differibile e non prevede l’utilizzo dei dispositivi acustici-luminosi.
Orari di ricevimento
La segreteria della Centrale è attiva dal lunedì al venerdì dalle 9.00 alle 12.00.
I responsabili e i coordinatori sono a disposizione (anche previo appuntamento telefonico) dalle 10.30 alle 12.30.