Mercoledì 14 novembre la giornata mondiale sul diabete

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La Giornata del Diabete 2012, che si celebra in tutto il mondo il 14 novembre, è la principale campagna mondiale per la prevenzione e la diffusione delle informazioni sul diabete, istituita nel 1991 dalla International Diabetes Federation (IDF) e dalla World Health Organization (OMS).
In Italia, è organizzata dal consorzio Diabete Italia assieme alle associazioni dei pazienti e con la partecipazione volontaria di medici, infermieri e altri operatori sanitari, con centinaia di iniziative nelle piazze italiane nei giorni 10 e 11 novembre.
Anche le due Aziende Sanitarie di Parma – AUSL e Azienda Ospedaliero-Universitaria – celebrano la Giornata mondiale del diabete organizzando, in collaborazione con le Associazioni di Volontariato locale, iniziative pubbliche su tutto il territorio provinciale.
Questo il calendario delle iniziative, dove personale delle due Aziende Sanitarie e del Volontariato locale sarà a disposizione dei cittadini, in gazebo appositamente allestiti, per fornire informazioni sul diabete, prevenzione, sintomi e cura. Verrà, inoltre, effettuato il controllo gratuito della glicemia con stick al dito e la misurazione della pressione arteriosa.
A Parma: domenica 11 novembre punto informativo in piazza della Steccata dalle 9 alle 12.30 e dalle 14.30 alle 18. L’iniziativa coinvolge le strutture di diabetologia dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Parma (Trattamento intensivo del diabete e delle sue complicanze, Malattie del ricambio e diabetologia e gli Ambulatori di Diabetologia di Clinica e terapia medica e Clinica Pediatrica). Promuovono l’iniziativa anche Azienda USL di Parma, Croce Rossa Italiana, Associazione Diabetici della provincia di Parma, aderente alla FAND, e Associazione Giovani Diabetici di Parma (AGD). L’iniziativa è patrocinata dal Comune di Parma.
A Colorno: sabato 10 novembre presidio all’aperto dalle 9 alle 13 in Via Monsignor Pasini 1/9. L’iniziativa è organizzata dall’Azienda USL di Parma-Ambulatorio di diabetologia di Colorno in collaborazione con la locale Assistenza Pubblica. Giovedì 15 novembre, l’Ambulatorio diabetologico della Casa della Salute di Colorno in via Suor Maria resterà aperto dalle 9 alle 12 con libero accesso.
A Fidenza: sabato 10 novembre tenda in piazza Garibaldi dalle 9 alle 13, dove i medici dell’Ospedale di Vaio saranno a disposizione per informare e sensibilizzare la cittadinanza e per i controlli gratuiti della glicemia. L’iniziativa è organizzata dall’Azienda USL di Parma-Centro antidiabetico U.O. Medicina II Ospedale di Vaio, in collaborazione con il Comitato locale della Croce Rossa Italiana, e rientra nel programma dell’evento annuale “Guadagnare salute e benessere a Fidenza” realizzato in collaborazione con il Comune di Fidenza.
A Langhirano: lunedì 12 novembre nella Sala della Comunità Montana dalle 8,30 alle 12, i professionisti degli ambulatori del Distretto Sud-Est dell’AUSL offrono gratuitamente ai cittadini l’esame gratuito della glicemia, oltre che distribuire materiale informativo.
A Borgotaro, dalle 8.30 alle 13 lunedì 12 novembre in Via Nazionale, a Fornovo, dalle 8.30 alle 13 martedì 13 novembre in Via XXIV Maggio; a Medesano, dalle 8.30 alle 13 giovedì 15 novembre in piazza del Comune, vengono allestiti dei punti informativi con gazebo per informare e monitorare i cittadini. Queste iniziative sono organizzate dall’Azienda USL di Parma – ambulatori di diabetologia Distretto Valli Taro e Ceno.
L’Associazione Giovani Diabetici di Parma, oltre ad essere presente con propri volontari l’11 novembre al gazebo di piazza Steccata, sarà presente anche a Traversetolo in piazza Veneto sempre domenica 11 novembre con propri volontari e con “Charlie”, l’ambulatorio mobile della Croce Rossa di Parma per fare informazione ed effettuare prove gratuite della glicemia dalle 8,30 alle 12,30.
Nelle due postazioni AGD PARMA coglierà l’occasione per “offrire” panettoni senza zuccheri aggiunti per finanziare i progetti di sostegno alle famiglie e ai giovani con diabete che afferiscono al Centro di Diabetologia Pediatrica “Margherita Borri Cocconcelli” dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Parma.
La Giornata del Diabete 2012 si svolge sotto l’Alto patrocinio della Presidenza della Repubblica e con il patrocinio della Presidenza del Consiglio dei ministri, del ministero della Salute, del ministero del Lavoro e Politiche sociali, del ministero dell’Istruzione, dell’università e della ricerca, del ministero delle Politiche giovanile e attività sportive, del ministero delle Politiche agricole e della Croce Rossa Italiana.
I “numeri” del diabete a Parma e provincia
Il diabete è una malattia che colpisce oltre 200 milioni di persone, tre milioni solo in Italia. Nella provincia di Parma su una popolazione di 442.070 residenti, 27.528 sono diabetici, di cui 14.563 uomini e 12.965 donne. Sul totale, 7.724 diabetici hanno un’età compresa fra 65 e 74 anni e 10.239 hanno oltre 75 anni. La prevalenza del diabete è del 6,23% (6,79% negli uomini), e aumenta fino al 19,84% (23,89% nel sesso maschile) nella popolazione con età superiore ai 75 anni.
Alcune domande sul diabete
Il diabete è una malattia cronica caratterizzata da iperglicemia, cioè da un aumento di zucchero nel sangue, causata da difetto di secrezione di insulina o da alterazioni della sua azione.
Conosciamo due tipi di diabete: il diabete di tipo 1 e di tipo 2. Il diabete di tipo 1, o insulinodipendente, colpisce, prevalentemente, persone di giovane età, di solito bambini. E’ determinato da una distruzione delle cellule che producono insulina e può, quindi, essere curato solo con la somministrazione di questa sostanza. Il diabete di tipo 2 colpisce soprattutto gli adulti in sovrappeso. Negli ultimi anni, sono stati segnalati casi anche nei bambini con problema di obesità.
E’ possibile prevenire il diabete di tipo 2? Sì. Occorre fare attenzione a sovrappeso e obesità, seguire una dieta sana ed equilibrata. E’ utile, inoltre, svolgere attività fisica in modo costante e regolare: passeggiare per almeno 30 minuti al giorno, almeno 5 giorni alla settimana.
Il diabete è una malattia ereditaria? No, solo nel diabete di tipo 2 la famigliarità è frequente.
Quali sono i sintomi del diabete tipo 2? Il diabete spesso può comparire senza alcun sintomo. In alcuni casi, si può manifestare con sete intensa, perdita di peso e poliuria (maggior bisogno di urinare), glicemia alta e presenza di zucchero nelle urine. Lo sviluppo della malattia richiede tempi molto lunghi. Può capitare di accorgersi di essere diabetici solo dai valori alterati della glicemia o dall’improvvisa comparsa di complicanze.
A chi rivolgersi in caso di diabete? Il primo riferimento è sempre il medico di famiglia, è lui che propone una valutazione specialistica per una gestione integrata del diabete. Come si cura il diabete? Per gestire una qualunque forma di diabete è importante seguire un adeguato regime alimentare e svolgere regolare attività fisica. Quando questo non è sufficiente, è il medico di famiglia o il diabetologo a consigliare quali farmaci assumere. Nel diabete tipo 2 ipoglicemizzanti orali e, in alcuni casi, insulina; sempre insulina nel diabete tipo 1. E’ importante seguire correttamente la terapia e fare i necessari controlli, per prevenire eventuali complicanze. In presenza di diabete, infatti, si possono verificare delle compromissioni di organi quali il cuore, il cervello, i reni, gli occhi. Quali controlli deve fare il diabetico? E’ il medico di famiglia ad indicare come e quando effettuare gli opportuni controlli. Si tratta di esami semplici, come il dosaggio della glicemia e altri comuni esami del sangue. A questi si possono aggiungere anche periodiche visite specialistiche, quali ad esempio, visita oculistica e cardiologica.
Chi soffre di diabete, può condurre una vita normale? Sì. Il diabetico può condurre una vita normale, può lavorare e fare sport. E’ bene, però, seguire alcuni utili consigli, di seguito riportati.
L’alimentazione. Il diabetico ha bisogno di una alimentazione del tutto simile a quella delle altre persone non malate. Il bambino ed il giovane devono mirare ad una crescita equilibrata in altezza e peso, e praticare attività fisica. L’adulto deve raggiungere e/o mantenere un peso corretto o “normopeso”, conducendo l’attività sociale, lavorativa e sportiva che gli è abituale.
E’ importante evitare i grassi e l’uso di zuccheri semplici, come il comune zucchero da cucina, il miele, il fruttosio. E’ preferibile cucinare il cibo ai ferri, alla griglia, alla piastra, a vapore, a micro-onde, a bagnomaria, al forno, allo spiedo, alla brace, in assenza di grassi, sia animali che vegetali (questi ultimi sono comunque da preferire). L’olio può essere aggiunto crudo, dopo la cottura.
L’igiene personale. È utile essere particolarmente attenti all’igiene di piedi e denti. La scarsa sensibilità cutanea fa sì che le persone con diabete non si accorgano di piccoli graffi o punture che possono prodursi accidentalmente, anche per semplice sfregamento del piede nella scarpa. I difetti di circolazione e l’alta concentrazione di zucchero nel sangue, associati alla malattia, promuovono l’estensione e l’infezione di queste piccole ferite, che possono anche ulcerarsi. Un’adeguata prevenzione consente di evitare la comparsa di questi disturbi. Altri accorgimenti: non utilizzare calzature strette, calze rammendate e callifughi, non camminare scalzi, evitare, d’estate, la sabbia bollente o i bordi troppo caldi di una piscina. In caso di comparsa di lesioni o disturbi, è bene rivolgersi tempestivamente al medico.