Interventi straordinari e di emergenza

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Erogazioni liberali: rendiconto ex art.99, comma 5, dl 18/2020 – Raccolta fondi per emergenza da Covid-19

EMERGENZA COVID-19

Nell’ambito dell’Emergenza COVID-19,  dichiarata  dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri il 31 gennaio 2020, l’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Parma, insieme all’Azienda USL, ha attivato, sulla base delle indicazioni ministeriali e regionali, una Unità di Crisi interaziendale, che ha sviluppato il piano di risposta all’emergenza, con percorsi specifici in relazione all’evoluzione epidemiologica dell’infezione pandemica.

Il piano, in estrema sintesi, ha previsto:

  1. Gestione del rischio biologico per gli operatori e la prevenzione delle infezioni correlate all’assistenza, con percorsi separati per garantire la sicurezza di pazienti e operatori;
  2. Attivazione della funzione di Pretriage per separare il percorso urgente del paziente sospetto COVID-19;
  3. Istituzione di un Coordinamento Provinciale Unico, allo scopo di avere una conduzione sinergica della gestione dei posti letto su scala provinciale secondo il modello Hub&Spoke;
  4. Attivazione modulare di posti letto internistici (COVID HOSPITAL), di terapia semintensiva e intensiva, dedicati a pazienti COVID19, con implementazione di aree aggiuntive di degenza, tra cui il raddoppio di posti letto di terapia intensiva;
  5. Attivazione della Terapia Intensiva HUB Nazionale nella rete regionale del COVID Intensive Care;
  6. Rimodulazione delle attività chirurgiche elettive, preservando in tutte le fasi dell’epidemia i percorsi per le classi di priorità A (da eseguire entro 30 gg), per i pazienti oncologici e per le urgenze/emergenze;
  7. Rimodulazione dell’attività ambulatoriale programmata, garantendo le prestazioni urgenti e non procrastinabili;
  8. Attivazione di un percorso di riabilitazione post-acuta con gruppo di lavoro multidisciplinare e interaziendale;
  9. Attivazione delle Unità Mobili Multidisciplinari (USCA Specialistiche) di consulenza in CRA/Strutture per disabili;
  10. Centrale Unica di Coordinamento degli interventi sul domicilio UMM e consulenze (CCEC).

In accordo con le indicazioni ministeriali e regionali per l’avvio della fase 2 e sulla base dell’andamento epidemiologico dell’infezione da SARS-CoV2, l’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Parma ha programmato la graduale ripresa delle attività sospese durante la fase 1 e la progressiva riconversione dei posti letto già dedicati a pazienti COVID-19.

Attività di ricovero e ambulatoriali – I documenti

Disposizioni nazionali e regionali principali 

Provvedimenti adottati con deroghe alla legislazione vigente e costi degli interventi

L’esercizio degli interventi straordinari avrà termine alla cessazione dell’emergenza, ad oggi fissata al 31 dicembre 2021

Altri provvedimenti

Costi sostenuti

Ultimo aggiornamento contenuti: 28/05/2024