Studio dell’Ateneo di Parma spiega i meccanismi delle resistenze nel tumore polmonare

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Perché certi tumori polmonari sono resistenti ai farmaci? Lo rivela uno studio di Chimica farmaceutica computazionale dell’Università di Parma che prende le mosse dalle osservazioni compiute dal gruppo di ricerca di Oncologia medica dell’Ospedale Maggiore guidato dal responsabile del percorso terapeutico per le neoplasie polmonari, dottor Marcello Tiseo. La comprensione del meccanismo di resistenza è di importanza vitale per progettare nuovi farmaci che potranno permettere alla terapia antitumorale di combattere la lunga battaglia contro le resistenze.
I risultati a cui sono giunti i professori Marco Mor e Alessio Lodola e la dott.ssa Donatella Callegari, che fanno parte del Dipartimento di Scienze degli Alimenti e del Farmaco, sono stati pubblicati sulla prestigiosa rivista scientifica Chemical Science.
Lo studio si inserisce all’interno di un progetto di ricerca a più ampio respiro sulle resistenze oncologiche, coordinato dal dott. Marcello Tiseo, recentemente sostenuto dall’AIRC grazie ad un finanziamento che coinvolge, oltre al gruppo del Dipartimento di Scienze degli Alimenti e del Farmaco, il laboratorio di Oncologia sperimentale del Dipartimento di Medicina e Chirurgia dell’Università di Parma diretto dal prof. Pier Giorgio Petronini e l’unità operativa di Medicina Nucleare diretta dalla dott.ssa Livia Ruffini.
L’articolo completo sul sito dell’Università di Parma a questo link