Parma Diabete, la vetrina per giovani ricercatori di talento

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Si terrà a Parma giovedì 23 e venerdì 24 giugno 2022, presso il Grand Hotel De La Ville, in largo Calamandrei, la XIII Edizione di Parma Diabete. Il convegno, istituito nel 1985 dalla Scuola di Endocrinologia di Parma, resta una prestigiosa tappa nella formazione dei giovani ricercatori italiani nell’area della diabetologia, grazie ad un formato congressuale unico. Su indicazione dei gruppi di ricerca diabetologici nazionali, giovani ricercatori italiani, che abbiano raggiunto un significativo livello di maturità scientifica e già costruito un buon curriculum scientifico, presentano le loro linee di ricerca su cause scatenanti, fisiopatologia, clinica, terapia e complicanze del diabete mellito e discutono i risultati già ottenuti in presenza delle loro guide e di ricercatori “senior”, in un’atmosfera di confronto costruttivo. Qui la locandina con il programma completo
Parma Diabete, grazie all’impegno e al sostegno unico della Società Italiana di Diabetologia (SID), è una tappa di iniziazione alla ricerca, di sguardo verso il futuro per la valorizzazione della spinta alla ricerca di nuove e indispensabili soluzioni diagnostiche e terapeutiche. “Ciò che oggi non possiamo curare, avremo la possibilità di affrontarlo solo con la ricerca scientifica del prossimo futuro – saluta così l’impianto organizzativo del meeting, Riccardo Bonadonna, uno dei coordinatori scientifici dell’iniziativa – perché è ancora vero che, a Parma come nel resto del mondo, di diabete di muore”.
Organizzato in quattro sessioni di lavoro su altrettanti temi – Diabete, patologia sistemica; Diabete, complessità e prospettive; Diabete tipo 1, fragilità e complessità; Diabete e complicanze, l’importanza di essere plastici-, il meeting conferma la sua vocazione verso la multidisciplinarietà e lo sviluppo delle più innovative linee di ricerca su aspetti metabolici, cardiovascolari, nutrizionali, dell’attività fisica e dei corretti stili di vita.
Fra i coordinatori scientifici, Riccardo Bonadonna, direttore di Endocrinologia e Malattie del Metabolismo, Dipartimento di Medicina generale e specialistica dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Parma e docente di Endocrinologia e Malattie del Metabolismo dell’Università di Parma, oltre ad Agostino Consoli, ordinario di Endocrinologia dell’Università di Chieti-Pescara e a Massimo Federici, ordinario di Medicina Interna dell’Università degli Studi di Roma “Tor Vergata”. Il meeting ha il patrocinio della Regione Emilia-Romagna, dell’Ateneo e del Comune di Parma, oltre che dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Parma.