Bosco del ricordo in via Volturno, Sodales apporta le cure e la manutenzione di piante e verde
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Per fare un albero ci vuole una donazione e per fare un bosco ci vuole tanta cura e dedizione. Sarebbe questa la favola che l’Associazione Sodales racconta dispensando cure al Bosco del ricordo, all’ingresso all’Ospedale di via Volturno.
Così come accade ormai da diversi anni, anche ieri, i compenenti dell’Associazione hanno piantumato un nuovo esemplare di picea glauca conica, il cosidetto abete nano, per sostituire quello che nel corso dell’inverno si è ammalato e seccato. I membri dell’Associazione hanno anche pulito e curato gli altri alberi del bosco.
Il Bosco del ricordo vuole coltivare la memoria collettiva dello scoppio che sconvolse Parma il 13 novembre 1979, quando i reparti di Cardiochirurgia, Gastroenterologia e Rianimazione, collocati al padiglione Cattani, in pochi minuti sono stati ridotti ad un cumulo di macerie. Grazie alle cure dell’Associazione, ogni anno, questo spazio diventa via via sempre più un luogo di riposo o sosta per coloro che arrivano all’ospedale per motivi di cura, un luogo di conforto per chi accompagna una persona malata e un luogo corroborante per chi viene in Ospedale per lavorare.
