La lingua dei segni in soccorso ai non udenti durante il ricovero in Ospedale

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Un aiuto alle persone non udenti nel momento del ricovero: la mediazione con un’operatrice specializzata nella lignua dei segni LIS. Nel momento già complesso del ricovero ospedaliero, anche i non udenti potranno contare sulla comunicazione efficace con gli operatori sanitari, grazie alla preziosa mediazione nella lingua dei segni. Il progetto prende corpo grazie a un’operatrice specializzata e collaboratrice della Scuola della Lingua dei segni, oltre che interprete certificata e mediatore culturale LIS, una lingua parlata fin dalla tenera età.
Le barriere comunicative sono il motivo principale per cui le persone sorde rischiano di avere una maggiore disinformazione sulla salute rispetto agli altri. Come tutti i pazienti, anche le persone sorde hanno diritto di essere informate sulla propria condizione di salute e su tutto ciò che le riguarda, ma spesso i contenuti non arrivano in modo completo. Per questo motivo, il nostro Ospedale aderisce al progetto “Come ti senti?” realizzato dall’Ente Nazionale per la protezione e l’assistenza dei Sordi e finanziato dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali. Si tratta di una campagna inclusiva di prevenzione e supporto alla salute per le persone sorde che vede il coinvolgimento del Dipartimento Geriatrico Riabilitativo sotto la guida di Tiziana Meschi nella realizzazione di alcuni strumenti utili alla comunicazione sanitaria: un poster e un opuscolo informativo. Inoltre, per i reparti che riscontreranno la necessità, attraverso un contatto telefonico, sarà possibile attivare la mediazione culturale nella,lingua dei segni.
Il progetto Come ti senti?, oltre a rappresentare, un’mportante occasione di inclusione per le persone sorde affinché sia garantita la piena accessibilità dei contenuti delle informazioni e della comunicazione, vuole essere anche una opportunità di lavoro sistematico per avvicinare sempre più i cittadini sordi al mondo della salute. Durato oltre 20 mesi a cavallo tra il 2020 e il 2022, ha messo in campo una serie di azioni, tra cui seminari informativi accessibili, molti dei quali svolti con relatori dell’Istituto Superiore di Sanità, Università ed Enti di ricerca, rivolti alle persone sorde sui temi relativi a infodemia, prevenzione, benessere fisico e mentale; corsi di sensibilizzazione rivolti al personale sanitario sulle strategie di comunicazione e accoglienza del paziente sordo; video informativi e app multimediale con ulteriori contenuti facilmente fruibili; laboratori per bambini sul tema della corretta alimentazione e del benessere.