Attraverso LIFC Emilia si favorisce la qualità delle cure

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Giovedì, 5 aprile 2018, alle ore 10,30 presso l’Unità Operativa di Clinica Pneumologica, al 5° piano del Padiglione 5 – Ala Est – dell’Ospedale Maggiore di Parma, è stata sugellata un’importante collaborazione che vede l’inserimento di una figura professionale, il fisioterapista Niccolò Fantoni, totalmente dedicata alla cura dei pazienti affetti da fibrosi cistica, la cui sostenibilità economica passa attraverso la donazione dei fratelli Stefania e Franco.
Stefania e Franco, entrati in contatto con i giovani malati di fibrosi cistica del Centro di Cura di Parma, avevano deciso di contattare l’Associazione per orientare un loro gesto di dono. Da questo incontro è nata l’idea della donazione, finalizzata a uno scopo preciso: l’inserimento presso il centro di Cura Fibrosi Cistica di Parma di una figura necessaria, dedicata ai pazienti FC. Oggi si è concretizzata questa loro aspirazione, grazie ad una convenzione di LIFC Nazionale che consente l’ingresso, nelle strutture ospedaliere pubbliche, di figure professionali, sostenute economicamente dall’Associazione.
Si tratta senz’altro di una bella storia ma anche di una proficua collaborazione tra Attività di Volontariato ed Istituzione pubblica, orientata alla cura dei malati. E la qualità della vita e i diritti del malato rientrano appunto nella mission dell’Associazione. Quello di farsi portatore d’interessi dei malati e delle loro famiglie presso Istituzioni, sanitarie e non, lo possiamo vedere concretamente realizzato in un’occasione come questa.