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Fondazione Cariparma dona all’Ateneo un laser doppler

Lo strumento, donato al Dipartimento di Scienze chirurgiche, usato per curare ulcere croniche e ferite difficili
30 maggio 2012

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Parma, 30 maggio 2012 – La Fondazione Cariparma ha donato al Dipartimento di Scienze chirurgiche dell’Università di Parma, diretto dal prof. Pierfranco Salcuni, direttore della struttura di Chirurgia vascolare dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Parma, un laser doppler, usato nell’ambito della chirurgia rigenerativa. Si tratta di un’attrezzatura sofisticata mediante la quale è possibile indagare in dettaglio le condizioni vascolari e di ossigenazione dei tessuti (di solito, arti inferiori) affetti da ulcere cutanee (vascolari, diabetiche, etc.), in modo tale da stabilire con estrema accuratezza la terapia più idonea da effettuare caso per caso.

Nonostante i molti progressi riscontrati negli ultimi decenni riguardo al trattamento delle ulcere croniche degli arti inferiori, questa patologia (molto comune) continua a rappresentare una problematica rilevante per la popolazione dei pazienti affetti da insufficienza vascolare o diabete.

Le ulcere croniche sono debilitanti, dolorose, e riducono la qualità di vita dei pazienti affetti (circa l’1% degli adulti e il 3,6% delle persone di età superiore ai 65 anni). Nei pazienti affetti da ischemia cronica degli arti inferiori, circa il 60% di questi presenta almeno un’ulcera distale. L’incidenza annuale di ulcere del piede nella popolazione diabetica è pari al 2,5-10,7%. Si ritiene che in Italia circa il 30% dei pazienti affetti da diabete da almeno 10 anni presenti una forma di neuropatia diabetica, mentre il 15% dei pazienti diabetici ospedalizzati sia affetto da ulcere distali. Si stima che i ricoveri annui per ulcerazioni distali in pazienti diabetici siano circa 24.000, mentre la stessa patologia risulta essere la causa più comune di ospedalizzazione per i pazienti diabetici.

 Grazie alle altre attrezzature già in uso presso la Sezione di Chirurgia plastica del Dipartimento di Scienze chirurgiche dell’Ateneo (che esplica la sua attività assistenziale come struttura semplice dipartimentale Chirurgia della cute e annessi, mininvasiva, rigenerativa e plastica dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Parma, diretta dal prof. Edoardo Raposio), che permettono l’isolamento di cellule staminali dello stesso paziente, utili per favorire e velocizzare la terapia di tali ulcere, l’acquisizione di tale attrezzatura completa un percorso di eccellenza nazionale in tale ambito.

Ultimo aggiornamento contenuti: 19/06/2013