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Campagna pubblicitaria a sostegno del Piano mobilità e sosta

lnvito a non usare l'auto per recarsi in Ospedale se non necessario
17 ottobre 2007

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Una campagna pubblicitaria per sostenere il Piano Mobilità e Sosta dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Parma. A due mesi dall’introduzione delle nuove regole per l’accesso e la sosta degli automezzi privati, ancora in una fase sperimentale, la Direzione Generale ha deciso di puntare su una comunicazione rivolta agli utenti esterni per rimarcare le novità introdotte, che hanno permesso di ridurre il traffico e ordinare i parcheggi all’interno dell’area ospedaliera.

La campagna pubblicitaria prevede affissioni stradali, inserzioni sui giornali e la distribuzione di un folder con le informazioni essenziali presso tutti i reparti e servizi dell’ospedale, i medici di famiglia e le farmacie di Parma e provincia.

La campagna è tesa a richiamare l’attenzione dei cittadini sulla necessità di limitare fortemente l’utilizzo dell’automobile privata per accedere in ospedale: mentre prima l’accesso era indistinto per tutti i pazienti, ora possono entrare solo quelli che ne hanno effettivamente bisogno, ossia non deambulanti o non autosufficienti.

Risultati positivi si sono già registrati in questi due mesi: i viali dell’ospedale risultano infatti più ordinati e sicuri.

Attualmente, nell’area ospedaliera, è in corso la posa della segnaletica verticale che definirà in modo particolareggiato la sosta e la viabilità, con nuovi percorsi, a senso unico e distinti tra autoveicoli e pedoni. Una volta ultimata la segnaletica, sarà emanata un’ordinanza comunale che sancirà la gestione degli accessi e della sosta in area ospedaliera.

I primi due mesi di attuazione del Piano Sosta hanno permesso di testare l’efficacia e la validità della nuova regolamentazione adottata dall’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Parma ed è stato possibile elaborare interessanti statistiche sulla quantità e la qualità degli accessi all’area ospedaliera (cfr. tabelle allegate).

I permessi a tempo limitato per gli ingressi occasionali dell’utenza rimangono a due ore di validità. L’Azienda Ospedaliero-Universitaria in accordo con la Polizia Municipale valuterà una tolleranza ragionevole da applicare in caso di controllo.

Inoltre, è stato definito un accordo con i medici di famiglia che avevano segnalato esigenze particolari. Oltre al permesso a tempo limitato, rilasciato dalla portineria, i medici di medicina generale dovranno esporre sul cruscotto un permesso identificativo rilasciato dall’Azienda Ospedaliero-Universitaria.

La portineria verificherà la validità dei permessi disabili, e controllerà che l’intestatario del permesso sia a bordo del veicolo.

Ai pazienti aventi diritto che si sottopongono a trattamenti sanitari continuativi, sono già stati distribuiti permessi azzurri che consentono la sosta per la durata del trattamento.

I veicoli commerciali hanno zone di carico-scarico merci dedicate, a cui possono accedere con gli appositi permessi.

Dai primi di settembre è stato prolungato l’orario di servizio del Bus navetta dell’Ospedale per agevolare gli utenti e i dipendenti che si muovono a piedi nell’area ospedaliera: il servizio, gratuito, è attivo dal lunedì al venerdì dalle ore 7 alle ore 19.30 (l’ultima corsa parte dall’ingresso di via Gramsci alle ore 19.15) con cadenza ogni 15 minuti.

Per i dipendenti, tra le misure incentivanti la mobilità su mezzi alternativi, è stato definito un accordo con Tep per condizioni di favore negli abbonamenti urbani e extraurbani agli autobus, con sconti del 10%.

Ultimo aggiornamento contenuti: 24/10/2012