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“L’idea di realizzare un Centro oncologico – spiega Massimo Fabi, direttore generale dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Parma – nasce a fine 2015, per superare le difficoltà logistico-strutturali che vincolano le attuali sedi dei reparti oncologici. Grazie a un lavoro di squadra molti degli impegni presi sono stati realizzati, agendo su più fronti. Abbiamo dapprima spostato il vecchio Day hospital al Padiglione Cattani, offrendo ai pazienti del Maggiore uno spazio ambulatoriale più adeguato e stiamo rafforzando la dotazione tecnologica della Radioterapia. Sempre puntando ad un unico Centro che rappresenti il polo di collegamento tra le funzioni ospedaliere e il territorio”.
16 marzo 2016. Il progetto proposto da Azienda Ospedaliero-Universitaria con il Comitato Consultivo Misto aziendale, Azienda Usl e Università di Parma è stato approvato dalla Conferenza Territoriale Sociale e Sanitaria (che comprende, oltre ai soggetti già citati, i Comuni della provincia di Parma, Ausl, Università di Parma, Ordine dei Medici), nella riunione del 21 marzo 2016 e ha ottenuto la disponibilità di Fondazione Cariparma a sostenerne la realizzazione e l’implementazione di tecnologie con un contributo iniziale pari a 5 milioni di euro.
18 Giugno 2018. Il Day hospital oncologico dalla palazzina dei Poliambulatori si trasferisce al piano rialzato del padiglione Cattani, completamente ristrutturato con fondi aziendali, per offrire ai pazienti e al personale spazi ambulatoriali e sale d’attesa più adeguati. Al miglioramento dell’accoglienza dei pazienti contribuisce la donazione da parte dell’azienda Barilla di comode ed eleganti sedute mentre l’associazione Verso il Sereno integra il sistema delle chiamate.
Inverno 2018/2019. Sul progetto di fattibilità tecnico-economica, redatto dal Servizio interaziendale Attività Tecniche dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria, il team composto da MAIN, Deerns Italia e Studio Cariani sviluppa i progetti definitivo ed esecutivo del Centro, prevedendo la nuova costruzione di un edificio a sviluppo verticale in ampliamento rispetto l’esistente Poliblocco, con l’obiettivo di migliorare l’accoglienza dei pazienti e i servizi alla persona; ottimizzare l’organizzazione e la gestione delle attività sanitarie, in collegamento diretto con le altre funzioni ospedaliere; potenziare le dotazioni tecnologiche e medicali.
28 marzo 2019. Presentazione all’Auditorium Carlo Gabbi di Crédit Agricole Green Life del progetto del nuovo Centro oncologico con il lancio della raccolta fondi “insieme con te”, nata in collaborazione con Munus Fondazione di comunità di Parma, per dotare la nuova casa per la cura dei tumori delle ultime novità in campo terapeutico e diagnostico. La raccolta fondi ha il sostegno di Unione Parmense degli Industriali e media partner il Gruppo Gazzetta di Parma.
21 giugno 2019. Entra in funzione il nuovo acceleratore lineare per la Radioterapia di Parma, in sostituzione di una vecchia macchina, finanziato dalla Regione Emilia Romagna con 2,5 milioni di euro, grazie ad un programma di investimenti dedicato alle tecnologie sanitarie.
19 luglio 2019. L’Ospedale Maggiore, primo ospedale pubblico in regione, installa sul recente acceleratore lineare, HyperArc, un software per Radiochirurgia che permette di colpire lesioni tumorali benigne e maligne intracraniche non trattabili con la chirurgia tradizionale. Grazie al contributo di Fondazione Cariparma che ne finanzia l’acquisto.
Fine agosto 2019. Indetta la gara per la costruzione del Centro con importo a base d’asta di 12.739.220 euro. Negli stessi giorni viene aggiudicata la gara per la demolizione dell’ex scuola infermieri, lavori propedeutici alla realizzazione del nuovo parcheggio al servizio del Centro.
Marzo 2020. Il progetto “acquisizione di un terzo acceleratore lineare per la U.O. Radioterapia viene selezionato nel bando 2020 di Fondazione Cariparma, categoria Salute Pubblica. Una donazione (del valore di 986.000 euro) che si aggiunge all’impegno di “Main Donor” per il Centro Oncologico, con 3 milioni per la realizzazione e 2 milioni per l’acquisto di nuove tecnologie.
Le alte prestazioni e le dimensioni compatte ne rendono ideale la sua istallazione nei locali dell’attuale struttura di Radioterapia (lavori in corso), in attesa di essere trasferito nel nuovo Centro Oncologico.
Novembre 2020. Su 14 concorrenti che hanno partecipato al bando di gara per la realizzazione del Centro oncologico risulta vincitrice la ditta Edificanda srl di Latina, con proposta di migliorie progettuali e un ribasso d’asta del 10,33%.
25 gennaio 2021. Consegna dei lavori Centro oncologico alla ditta Edificanda srl con 992 giorni (3 anni) per la realizzazione della struttura (prevista per ottobre 2023). Nel bando di gara sono state, inoltre, considerate opere complementari per 900mila euro che troveranno copertura finanziaria grazie alla raccolta fondi “insieme con te”.
19 febbraio 2021. Posa della prima pietra del Centro oncologico alla presenza del Presidente della Regione Stefano Bonaccini, dell’Assessore regionale alle Politiche per la Salute Raffaele Donini, dei Rappresentanti delle Istituzioni territoriali, economiche, sindacali, Forze dell’ordine. Oltre che dei vertici e dei professionisti delle Aziende sanitarie.
Come sarà il Centro
La nuova struttura sorgerà all’ingresso di via Volturno dell’Ospedale Maggiore, a fianco della Torre delle Medicine alla quale sarà collegata attraverso percorsi interni. Il Centro Oncologico si svilupperà su 6 piani e ospiterà la Radioterapia, l’Oncologia medica con l’area prelievi e ambulatoriale (ex day hospital) e il reparto di degenza. In totale oltre 9.000 metri di superficie lorda, con un raddoppio delle aree attualmente a disposizione delle singole strutture.
I due piani semi-interrato e zero saranno dedicati alla Radioterapia con 3 locali per i trattamenti oncologici ad alta tecnologia e spazi di supporto per la diagnosi e la preparazione dei pazienti, al piano 0 ambulatori, studi medici, laboratori e spogliatoi del personale.
Il primo piano rappresenterà l’ingresso vero e proprio del Centro Oncologico con un collegamento diretto al parcheggio di Via Abbeveratoia. La hall sarà dedicata all’accoglienza con servizi per gli utenti, spazi a disposizione delle associazioni di volontariato, sala d’attesa e un’aula polivalente. Il fronte ovest ospiterà gli studi medici di oncologia.
Il secondo e terzo piano fuori terra saranno invece dedicati all’attuale Day hospital oncologico con gli ambulatori per le visite oncologiche e i prelievi a cui gli utenti accederanno da un’ampia sala d’attesa (secondo piano) e gli ambulatori per le terapie oncologiche e gli studi medici, oltre alla Breast Unit, struttura dipartimentale interaziendale dedicata alla cura del tumore al seno che sarà parte integrante del nuovo Centro. Il secondo piano sarà collegato alla Galleria della Torre delle Medicine e quindi all’ingresso ospedaliero di via Volturno. Il quarto piano ospiterà la degenza di Oncologia.