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Un grazie al personale della Terapia intensiva neonatale con la donazione di un’apparecchiatura

Al termine del ricovero del figlio Jacopo la famiglia ha voluto ringraziare l’equipe di cui è responsabile Enzo Romanini
21 febbraio 2022

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Il neonato più coccolato di tutti, così lo ricorda il personale della struttura semplice dipartimentale Terapia intensiva neonatale. Perché Jacopo ha recuperato peso in fretta abbandonando l’incubatrice per essere preso tra le braccia innanzitutto di mamma e papà ma anche da tutto il personale che lo ha accudito dalla sua nascita alle sue dimissioni dal reparto di cui è responsabile il dottor Enzo Romanini.

Quale gesto di ringraziamento, la famiglia del piccolo Jacopo con la ditta Er Sistemi della quale il papà Paolo è socio ha voluto donare alla Terapia intensiva neonatale un’apparecchiatura utilissima per gestire le bronchioliti e/o il distress respiratorio, frequenti nel periodo invernale. Si tratta di un miscelatore di gas ad alti flussi, un metodo di supporto ventilatorio a circuito aperto, sicuro, non invasivo e ben tollerato che negli ultimi anni è sempre più impiegato nel paziente neonatale con distress respiratorio. Tecnicamente l’apparecchio lava dalla CO2 lo spazio morto naso-faringeo, riscalda e umidifica in modo ottimale i gas respiratori e fornisce una pressione positiva che riduce il lavoro dei muscoli respiratori, mantiene l’apertura degli alveoli, previene le microatelectasie.

Ai donatori è andato un sentito ringraziamento da parte del personale sanitario del reparto, il responsabile della struttura semplice dipartimentale Terapia intensiva neonatale Enzo Romanini e il direttore del Dipartimento materno-infantile Gian Luigi de’ Angelis. Un momento che ha rimarcato ancora una volta la forte vicinanza della città all’Ospedale dei bambini di Parma Pietro Barilla. “Grazie alla sensibilità dell’azienda ER Sistemi è stato possibile realizzare questa donazione – conclude il papà di Jacopo – un gesto di riconoscimento verso il personale del reparto che ci ha accolto con tanta professionalità e affetto”.

Ultimo aggiornamento contenuti: 21/02/2022