Tanti i messaggi sugli alberelli del sorriso, tutti dicono grazie

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Un grazie col cuore a tutti coloro che hanno voluto portare la loro voce agli alberelli del padiglione Centrale nel periodo delle feste che anche quest’anno ha coinciso con un aumento dei contagi e dei ricoveri a seguito della pandemia. Grazie a chi ha portato angeli, palline, cuori, candele, pupazzetti, segnalibro e oggetti vari di decoro, grazie anche a chi ha portato piccoli manufatti all’uncinetto o le tradizionali palline con la neve, la pigotta, le bamboline e grazie anche a chi si è fatto un selfi e lo ha appeso, a chi ha fatto la foto del presepe nel proprio reparto e ce lo ha mostrato; grazie anche per le foto che ci hanno ricordato che qualcuno di noi non c’è più.
I messaggi arrivati parlano di un ospedale fatto di professionisti e di persone che scaldano il cuore perché qualcuno lo segnala in modo chiaro: “Grazie per quello che fate”, “Grazie agli Angeli che siete”, “Grazie perché ogni giorno siete una conferma”, per gli operatori del Cattani, del Barbieri, per quelli dell’Oncologia e del Centro senologico, per alcuni di noi che si apprestano ad andare in pensione, per la raccolta fondi del Centro oncologico e un grazie speciale a tutte le donne infermiere.