Scrittura terapeutica per il Centro senologico

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Una frase, un’emozione, una poesia ma anche un consiglio, un suggerimento: l’importante è scrivere perché la scrittura è terapeutica. Ne è convinta Donatella, socia della Doppia Elica, che ha donato un leggio realizzato dal marito Davide con un libro bianco al Centro senologico dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Parma per invitare le pazienti a lasciare un segno sulla carta.
“Quando sono stata toccata dal problema – spiega Donatella – ho sentito e provato che la scrittura era terapeutica, ha fatto uscire quello che avevo dentro e per questo suggerisco alle donne che hanno questa esperienza di provare a scrivere. Ho voluto aggiungere dei segnalibri grazie al sostegno dell’Associazione La Doppia Elica che sono un piccolo dono per chi ci lascia un suo pensiero”.
Ad accogliere la sua donazione e a salutare quella che è diventata un’amica la responsabile del Centro senologico Cecilia D’Aloia che insieme al dottor Gabriele Reni sono consiglieri della Doppia Elica, con il personale medico, tecnico ed infermieristico.
“Per noi è utile avere un riscontro su come si trovano le donne – ha affermato Cecilia D’Aloia ringraziandola per il pensiero verso le pazienti e il personale – E’ un nostro interesse sia quando sono nel nostro servizio, quando sono in attesa e nella relazione con noi. Può essere utile per la nostra crescita. Quindi ogni signora è invitata a esprimere le proprie emozioni.”