Nuovo Centro Oncologico di Parma, venerdì 19 febbraio la posa della prima pietra

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Un’idea che diventa realtà: venerdì 19 febbraio 2021 verrà posata la prima pietra del nuovo Centro oncologico di Parma. Ad accompagnare questo gesto i protagonisti che hanno reso possibile questo primo, importante traguardo: costruire un’unica casa per i pazienti oncologici di Parma. Un totale di 9000 metri quadrati di superficie suddivisa in 5 piani fuori terra per ambulatori, degenza, studi medici e spazi comuni per sale d’attesa e associazioni e un piano interrato dedicato ai locali per gli acceleratori lineari e TAC. Nato dall’esigenza di integrare i percorsi di cura oncologici dell’Ospedale di Parma e dei servizi sul territorio, il progetto diventa concreto, grazie ad un’intera comunità che gli ha dato fiato e gambe, alimentando un sostegno che si è diffuso tra la cittadinanza, le associazioni, le aziende.
L’avvio dei lavori sarà sugellato da un simbolico scavo del Presidente della Regione Stefano Bonaccini sul terreno in cui sorgerà il nuovo Centro. Al loro fianco i rappresentanti della Sanità, dell’Università, degli Ordini professionali, del volontariato e le autorità civili, politiche, militari e religiose della città e della provincia.
In prima linea il personale medico e infermieristico dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Parma, con Nunziata D’Abbiero primario della Radioterapia e direttore del dipartimento diagnostico Francesco Leonardi, primario dell’Oncologia e direttore del dipartimento di area medica, Marcello Tiseo, responsabile del Day Hospital Oncologico, Antonino Musolino responsabile della Breast Unit. Con loro le coordinatrici infermieristiche dell’oncologia e della radioterapia, rispettivamente Francesca Chiastra, Donatella Sartori e Federica Canali.
Ma non solo discipline oncologiche. All’avvio dei lavori anche i direttori dei dipartimenti chirurgici, Enrico Sesenna, Paolo Del Rio, Michele Rusca, Materno infantile, Gianluigi de’ Angelis, Geriatrico riabilitativo, Tiziana Meschi, Emergenza urgenza, Sandra Rossi, e i direttori di unità operativa. Perché il nuovo Centro oncologico sarà patrimonio di tutta la collettività ospedaliera.
I lavori per la realizzazione del Centro oncologico sono stati affidati alla ditta Edificanda srl che è risultata vincitrice sui 14 concorrenti che hanno partecipato al bando di gara per il punteggio ottenuto sulle migliorie progettuali. Tre anni di tempo per ultimare i lavori, un investimento da 14 milioni di euro.
L’importo delle opere è finanziato da Stato, Regione Emilia-Romagna, Fondazione Cariparma e Azienda Ospedaliero-Universitaria di Parma. In particolare 5 milioni sono finanziati dall’ex art. 20 (Programma straordinario di investimenti in sanità ex art. 20 L. 67/88, sottoscritto tra Ministero della Salute, Ministero dell’Economia e Finanze e Regione Emilia Romagna); 3 milioni sono messi a disposizione da Fondazione Cariparma che sostiene il Centro oncologico con ulteriori 2 milioni per le attrezzature; il rimanente è finanziato attraverso un mutuo attivato con Cassa Depositi e Prestiti e un mutuo aziendale. Oltre a donazioni per arredi e innovazioni tecnologiche grazie della raccolta fondi “insieme con te” .
Nuovo Centro oncologico, Posa della prima pietra
Venerdì 19 febbraio, ore 11
Ingresso Via Volturno
(ingresso carrabile consigliato via Volturno con apertura sbarra dalle ore 10.30)
Azienda ospedaliero-universitaria
Avvio dei lavori con la benedizione di mons. Enrico Solmi, Vescovo di Parma
alla presenza di
- Stefano Bonaccini, Presidente Regione Emilia-Romagna
- Raffaele Donini, Assessore regionale Politiche per la Salute
- Federico Pizzarotti, Presidente CTSS
- Diego Rossi, Presidente Provincia di Parma
- Paolo Andrei, Rettore dell’Università degli Studi di Parma
- Sindaci e Istituzioni del territorio
- Franco Magnani, Presidente Fondazione Cariparma
- Giorgio Delsante, Presidente Munus onlus Fondazione di comunità di Parma
- Pierantonio Muzzetto, Presidente Ordine dei Medici e dei Chirurghi di Parma e Marina Iemmi presidente Ordine professioni infermieristiche di Parma e Bruno Lorefice, presidente TSRMePSTRP (Ordine professione sanitarie di Parma)
- Annalisa Sassi, Presidente Unione Parmense degli Industriali
- Rappresentanti delle Confederazioni sindacali territoriali CGIL, CISL e UIL
- Anna Maria Petrini, Commissario straordinario Ausl di Parma
- Massimo Fabi, Direttore generale Azienda Ospedaliero-Universitaria di Parma