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Liste d’attesa, la sanità parmense conferma i tempi più bassi

Nell'ultima rilevazione straordinaria di settembre della Regione Emilia Romagna confermata l’efficienza delle due Aziende sanitarie di Parma
21 settembre 2015

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Confermata l’efficienza delle due Aziende sanitarie parmense nel rispetto dei tempi di attesa.
Dall’ultima rilevazione straordinaria della Regione Emilia-Romagna per verificare l’efficacia delle azioni messe in campo per ridurre i tempi d’attesa, emerge che nel territorio provinciale tutte le 42 prestazioni specialistiche monitorate vengono assicurate rispettando i tempi fissati dalla normativa regionale e nazionale: entro i 30 giorni dalla richiesta, nel caso delle prime visite, ed entro i 60 giorni per esami e accertamenti diagnostici. 

I dati pubblicati confermano  un impegno che vede le due Aziende sanitarie di Parma fortemente integrate per incrementare l’offerta  di  esami e visite specialistiche.

La rilevazione mostra in  tutta la regione un miglioramento in tutte le Aziende sanitarie dell’Emilia-Romagna .La direzione intrapresa è quella giusta – ha commentato nella nota l’assessore regionale alle Politiche per la salute, Sergio Venturi – , grazie all’impegno e all’attenzione di tutti; attenzione e impegno che vanno mantenuti e sostenuti”. Il risultato di settembre, si spiega nella nota regionale, è infatti il migliore da quando il fenomeno viene monitorato: su 437 rilevazioni totali (42 prestazioni per 11 territori), 375 hanno riportato un tempo d’attesa entro gli standard regionali. Oltre l’85% delle prestazioni viene garantito a livello regionale entro 30 giorni per le prime visite ed entro 60 giorni per le prestazioni strumentali. 

Ultimo aggiornamento contenuti: 21/09/2015