L’associazione Sodales ricorda le vittime del crollo del Cattani

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Sono passati quarantacinque anni dalla tragedia che sconvolse Parma il 13 novembre 1979, quando i reparti di Cardiochirurgia, Gastroenterologia e Rianimazione, crollarono in pochi istanti, causando la morte di ventun persone.
Da allora i volontari di Sodales e le famiglie di alcune delle vittime, accudiscono il Bosco del Ricordo e si prendono cura di questo spazio di comunità all’ingresso di via Volturno dell’Ospedale Maggiore di Parma. Anche quest’anno l’associazione ha ricordato le vittime dello scoppio del Cattani mettendo a dimora due nuovi alberi (un acero e un gelso) al Bosco del Ricordo.
Alla cerimonia erano presenti i volontari di Sodales con il presidente Fabrizio Savani, i familiari delle vittime e la dirigente medica Mariateresa Luisi in rappresentanza dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria che ha condiviso il progetto fin dalla sua nascita.