L’accoglienza ospedaliera alle donne vittime di violenza

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Il progetto dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Parma per “L’accoglienza ospedaliera alle donne vittime di violenza e stalking” ha ottenuto un finanziamento di 41.500 euro dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri, Dipartimento per le Pari opportunità, grazie al bando per il sostegno “dei progetti pilota di formazione degli operatori sanitari sulla prima assistenza alle vittime di violenza di genere e stalking”.
L’accordo è stato siglato dal Direttore Generale dell’Azienda Leonida Grisendi, alla presenza del Ministro Elsa Fornero, che detiene la delega alle Pari opportunità.
“Il riconoscimento assegnato al progetto aziendale – dice Grisendi – premia il lavoro interprofessionale degli operatori sanitari che da alcuni anni sono impegnati nel miglioramento delle procedure interne di accoglienza delle persone fragili. Per l’ospedale si tratta di un incontro con il territorio, un’estensione della propria missione di cura, che risponde alla necessità di riconoscere il paziente non solo nelle sue necessità cliniche, ma nella sua umana complessità”.
Il progetto è articolato in due fasi: l’attività di formazione del personale del Pronto soccorso e dell’unità operativa di Ostetricia e ginecologia, per elevare negli operatori la capacità di relazionarsi con le vittime di violenza, e la creazione di una procedura interna per migliorare e standardizzare l’accoglienza della vittima.
“Abbiamo rivolto grande attenzione ai processi formativi rivolti al personale sanitario – spiega Antonella Vezzani, dirigente medico e presidente del Comitato Unico di Garanzia (CUG) dell’Azienda – perché l’assistenza alle donne vittime di violenza richiede, oltre ad interventi in emergenza di diagnosi e terapia, la capacità da parte degli operatori di creare un setting idoneo all’ascolto per far emergere la sofferenza legata alla violenza e facilitare la formulazione di una richiesta di aiuto. Il seguito, qualora sia condiviso dalla donna, è l’attivazione di una rete di aiuto e di sostegno in stretta interconnessione con il territorio e con il volontariato sociale”
Il Comitato Unico di Garanzia (CUG) è istituito presso l’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Parma per promuovere e sostenere le pari opportunità, la valorizzazione del benessere di chi lavora e per vigilare in materia di discriminazioni. Esplica le proprie attività nei confronti di tutto il personale dell’Azienda. Dal 2010, come previsto dalla normativa, sostituisce, unificando le competenze in un solo organismo, i preesistenti Comitati per le pari opportunità e i Comitati per il fenomeno del mobbing.