La Clinica Mobile dei campionati del Mondo di motociclismo per un giorno a disposizione dei pazienti dell’Ospedale dei bambini

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Considerata “perla e vanto del motociclismo” dalla stampa sportiva, la Clinica Mobile ha fatto la storia del Motomondiale con i suoi 45 anni di presenza nei paddock di tutto il mondo per assistere e sostenere i piloti dopo un incidente in pista. Ideata e fondata dal dottor Claudio Costa, dal 2014 è diretta dal dottore parmigiano Michele Zasa.
Oggi la Clinica Mobile è sbarcata all’Ospedale dei bambini per aprire lo scrigno di tutti i trofei e i riconoscimenti che i piloti stessi le hanno tributato, delle sue attrezzature all’avanguardia e della professionalità della sua équipe.
La Clinica mobile è, infatti, un sofisticato ospedale viaggiante – dotato di ambulatorio chirurgico unità radiologica, macchinari fisioterapici, farmaci – installato su un tir lungo ben 16 metri e largo 4 che martedì 23 maggio è rimasto parcheggiato di fianco all’Ospedale dei bambini “Pietro Barilla” a disposizione di piccoli e giovani pazienti che sono saliti a bordo per visitarlo, per ascoltare i tanti aneddoti di cui è portatore e vedere da vicino caschi e tute indossati dai grandi piloti del motociclismo. Una visita organizzata con la collaborazione dell’associazione Giocamico che segue le attività ludico-ricreative nei reparti pediatrici.
“Con questa iniziativa Clinica Mobile ha voluto dare il proprio piccolo contributo a supporto dell’Associazione Giocamico Onlus, che da tanti anni ormai accompagna i piccoli pazienti dell’Ospedale dei Bambini di Parma – dichiara il direttore sanitario della Clinica Mobile Michele Zasa -. Ci auguriamo di aver dato un momento di spensieratezza ai bambini che sono passati a visitarci, e di averne stimolato la curiosità attraverso il racconto della nostra storia. Una storia che è strettamente legata al territorio di Parma, dal momento che qui ha sede la nostra azienda e da qui parte la nostra attività sui circuiti di tutto il Mondo. Una storia che è ancor più legata all’Ospedale di Parma, nosocomio in cui io stesso mi sono formato come medico e che alla luce delle tante esperienze internazionali posso definire un centro di eccellenza“.
“E’ un piacere per noi accogliere la Clinica Mobile che ha aperto il suo ospedale viaggiante ai bambini e alle bambine o a ragazzi e ragazze che così hanno potuto toccare con mano i caschi dei grandi campioni – hanno dichiarato il direttore generale di Azienda Ospedaliero-Universitaria di Parma Massimo Fabi con la direttrice sanitaria Nunziata D’Abbiero nel ringraziare la Clinica Mobile per la vicinanza dimostrata all’Ospedale dei bambini “Pietro Barilla” e in generale all’Ospedale nonché alle attività di salute e di prevenzione che riguardano il nostro territorio.