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IV Giornata Nazionale del Fiocchetto Lilla contro i disturbi del comportamento alimentare

Al via la campagna di sensibilizzazione. A Parma attiva una rete di servizi con 4 livelli di intervento
16 marzo 2015

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Si è svolta domenica 15 marzo la quarta giornata del Fiocchetto Lilla contro disturbi del comportamento alimentare, promossa dall’Associazione “sulleALIdelleMENTI”, impegnata da anni nella prevenzione e cura dei disturbi alimentari, in collaborazione con le due Aziende sanitarie parmensi. Obiettivo informare e sensibilizzare l’opinione pubblica per far percepire la grave realtà che si nasconde dietro queste patologie e sostenere coloro che ne sono affetti e i loro familiari.

Nella nostra realtà, nell’anno appena trascorso i pazienti in carico al Programma “Disturbi del Comportamento Alimentare” (DCA) dell’Ausl di Parma sono stati 220, di cui 99 hanno  tra i 12 e i 35 anni e 121 tra i 35 e i 65 anni. I pazienti affetti da anoressia nervosa sono il 30%, da bulimia circa 25%,  da BED (Alimentazione Incontrollata) il 20% e da NAS (Disturbi non altrimenti specificati) circa 25%.  La maggior parte sono donne (circa il 90%) ma ci sono anche dei maschi. Questo è quello che  risulta, ma ancora molto è da fare.

Disturbi alimentari: la rete dei servizi attiva a Parma e provincia

Programma “Disturbi del Comportamento Alimentare”

L’Azienda USL di Parma risponde a chi soffre di queste malattie con il Programma “Disturbi del Comportamento Alimentare”, nell’ambito del Dipartimento Assistenziale Integrato Salute Mentale-Dipendenze Patologiche. Il Programma lavora in rete con i servizi a tutela della salute mentale (Centri di salute mentale e Unità di Neuropsichiatria Infanzia e Adolescenza)  presenti su tutto il territorio provinciale e collabora con l’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Parma, le associazioni di volontariato, l’Ospedale Privato accreditato “Maria Luigia”, la residenza socio-riabilitativa “In Volo”.

Grande attenzione è data alla promozione di corretti stili di vita e alla prevenzione mediante collaborazioni con il Dipartimento di Sanità Pubblica, Dipartimenti Cure Primarie, pediatri, medici di medicina generale, enti locali, scuola, associazionismo e volontariato.

L’assistenza offerta è di tipo psicologico, psichiatrico, nutrizionale, internistico e di riabilitazione. Il primo contatto con i servizi dell’AUSL, generalmente, avviene tramite il medico di famiglia, ma anche su segnalazione di un famigliare o di insegnanti.

In relazione ai diversi gradi di complessità e gravità, i percorsi terapeutico-assistenziali per i DCA sono costituiti, attualmente, da 4 livelli di cura:

  • il primo livello d’intervento è quello del trattamento ambulatoriale, trattamento elettivo per circa il 70% dei casi, ed è quello al quale si fa riferimento nel corso dell’intero progetto terapeutico che vede la collaborazione dei Pediatri di Libera Scelta e dei Medici di Medicina Generale nell’ambito delle Case della Salute;i pazienti ricevono assistenza psicologia e psichiatrica nelle strutture AUSL, e vengono accolti per una valutazione internistica e dietologica, e per il confezionamento di un programma alimentare personalizzato, nel Day Hospital del Dipartimento Area Medica dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria, con controlli mensili del loro stato nutrizionale
  • il secondo livello è quello del trattamento ospedaliero in urgenza organico-metabolica , che viene attivato quando la persona che soffre di DCA non riesce a mantenere il peso minimo corporeo ed è a rischio vita e talora richiede l’intervento dei servizi di Emergenza Urgenza; il trattamento viene effettuato in regime di ricovero nel Dipartimento Area Medica dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria con la collaborazione dei Servizi Psichiatrici Ospedalieri a direzione Universitaria;
  • il terzo livello è quello del trattamento di riabilitazione intensiva, che si attua presso il reparto DCA dell’Ospedale Privato accreditato “Maria Luigia”, a Monticelli Terme, quando la paziente non è riuscita attraverso  il trattamento ambulatoriale a superare la fase di acuzie della malattia;
  • il quarto livello è quello del trattamento socio-riabilitativo, che viene svolto presso la residenza In Volo a Pellegrino Parmense, quando la paziente esce dal trattamento di riabilitazione intensiva o per problemi specifici di difficoltà sociali o/e relazionali.

Filo Diretto A-B

“sulleALIdelleMENTI” e Azienda USL di Parma hanno attivato la linea telefonica “Filo diretto A-B (Anoressia Bulimia), che risponde al numero 0521.231149 volontari dell’Associazione, che hanno vissuto in prima persona i disturbi del comportamento alimentare, appositamente formati, sono a disposizione il mercoledì dalle 18 alle 20 e il sabato dalle 10 alle  12 (nelle altre fasce orarie è presente una segreteria telefonica) per offrire ascolto e conforto, ma anche per dare informazioni circa i servizi offerti oltre che dall’Associazione stessa,  dall’AUSL e dagli altri soggetti che operano nel campo dei DCA sia sul territorio di Parma che sul territorio nazionale. Il tutto, nel rispetto della riservatezza.

Nel 2014 sono state più di 30 le persone del territorio  che hanno chiamato e la maggior parte di esse ha poi contattato i servizi per la presa in carico o per consulenza.

L’Associazione “sulleALIdelleMENTI”

L’Associazione, costituita nel giugno del 1999,  ha lo scopo di favorire la conoscenza e la prevenzione di anoressia, bulimia e obesità. Opera per favorire la conoscenza, lo studio e la ricerca del fenomeno dei disordini alimentari nel territorio  per informare e aiutare  le persone colpite da questi disturbi, ai loro familiari ed amici sui percorsi di cura possibili.

Dal novembre 1999, i volontari di “sulleALIdelleMENTI” rispondono al “Filo diretto A.B.” promosso dall’azienda USL di Parma e ne elaborano i dati  raccolti al fine di costituire l’osservatorio sul territorio rispetto ai disturbi del comportamento alimentare. Organizza e partecipa a convegni e seminari, coordina incontri e percorsi di educazione alimentare con gli allievi di vari istituti   di ogni ordine e grado sia della città che della   provincia. Dal 2004 organizza e gestisce gruppi di auto mutuo aiuto dedicati sia alle persone direttamente interessate che ai loro familiari e amici. Dal 2011 è presente una sezione dell’associazione a Ravenna dove i volontari rispondono al numero verde  800604664 (il sabato mattina dalle 10 alle 12 nelle altre fasce orarie è presente una segreteria telefonica), promosso dall’azienda USL di Ravenna. Dal 2012 svolge la propria attività anche presso la residenza socio-riabilitativa “In Volo”.

L’Associazione è socia fondatrice insieme ad altre associazioni di diverse regioni  del “Coordinamento Nazionale Disturbi Alimentari” recentemente costituitosi.

Gruppi di Auto Mutuo Aiuto

Le persone affette da DCA possono partecipare, se desiderano, ai gruppi di Auto Mutuo Aiuto, un gruppo misto sia per genere, che per età e patologia. In questi gruppi le persone unite da un obiettivo o da un’esperienza comune possono condividere il proprio vissuto, incontrarsi, conoscersi e confrontarsi in uno spazio di scambio e reciproco sostegno, trovando così un luogo dove affrontare le proprie insicurezze ed esercitare le proprie risorse.

Il gruppo si tiene ogni 15 giorni il martedì pomeriggio dalle 17.15 alle 18.45 in Via Mazzini. Per partecipare ai gruppi si può telefonare alla Linea Telefonica AB  oppure direttamente al numero 339/5001571.

Dal 9 aprile un gruppo genitori sarà a disposizione per accompagnare i famigliari nel difficile percorso di accompagnamento e di vicinanza alle persone con questo tipo di patologie.

Ospedale privato accreditato Maria Luigia

Maria Luigia è un ospedale privato che si trova a Monticelli Terme dedicato alla salute mentale e ai disturbi correlati, accreditato dalla Regione Emilia Romagna e pienamente integrato con i servizi pubblici secondo le direttive del sistema sanitario regionale e nazionale.

L’ospedale dispone di 20/25 posti letto per il trattamento in ricovero ordinario e day hospital dei disturbi dell’alimentazione (in particolare anoressia e bulimia). La missione è centrata sulla riabilitazione intensiva: psiconutrizione, trattamenti psicologico-psichiatrici, gruppi di riabilitazione dell’immagine corporea.

La residenza socioriabilitativa “In Volo”

A Pellegrino Parmense, è attiva la residenza socio-riabilitativa “In Volo”, centro specializzato socio-riabilitativo per ragazze con disturbi alimentari dell’Emilia Romagna. La struttura, accreditata dal SSN e convenzionata con l’Ausl di Parma, è gestita dal Centro di Solidarietà L’Orizzonte Onlus di Parma (Consorzio Gruppo Ceis).

La struttura “In volo” conta su 20 posti letto residenziali. Ha già in cura ragazze dai 14 ai 25 anni di media. La mission della residenza è socio-riabilitativa e quindi si prefigge di aiutare i giovani ad affrontare e superare le difficoltà relazionali e il reinserimento nel tessuto sociale.

Ultimo aggiornamento contenuti: 16/03/2015