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La nuova ristorazione dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria

Il servizio, gestito dalla ditta Camst, è a regime in tutti i reparti
19 febbraio 2008

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Il nuovo servizio ristorazione dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Parma è entrato a regime in tutti i reparti di degenza dell’Ospedale.

La principale caratteristica del nuovo sistema è la personalizzazione del servizio, a partire dalla prenotazione tramite intervista al letto del degente con computer palmare sino alla consegna di un vassoio individuale preparato e confezionato interamente nel centro pasti interno, sempre nell’assoluto rispetto delle norme igienico–sanitarie. La possibilità di scegliere tra più opzioni è estesa anche ai pazienti che, per lo stato di salute o la terapia in corso, devono seguire un particolare regime alimentare. Grazie alla collaborazione tra i servizi dietetici dell’Ospedale Maggiore e di Camst, è stato elaborato un manuale che include e dettaglia circa 50 menù e diete. L’obiettivo principale è sicuramente accompagnare il paziente nel suo percorso terapeutico, ma anche accogliere il degente proponendo piatti in linea con le sue convinzioni etico–religiose. Il manuale contiene anche menù tradotti in altre lingue ed è a scaricabile dalla intranet aziendale.

Il sistema informativo alla base del nuovo servizio permette variazioni dell’ultima ora legati a cambiamenti di dieta dei pazienti, nuovi ricoveri, dimissioni e trasferimenti di reparto.

In un’ottica di sostenibilità ambientale, nonché di maggior comfort alberghiero, le stoviglie monouso utilizzate in precedenza sono state sostituite con piatti in ceramica e posate in acciaio, riducendo così la mole di rifiuti prodotti quotidianamente.

I circa 2.000 pasti e colazioni prodotti ogni giorno nella cucina dell’Ospedale sono costantemente oggetto di controlli da parte dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria per verificare la qualità e il rispetto del capitolato di gara. Nella fase di introduzione del servizio è già stata effettuata una prima rilevazione sulla qualità percepita dai degenti, realizzata in collaborazione con il Comitato consultivo misto, con un grado di soddisfazione che si attesta intorno all’85% per qualità, possibilità di scelta e orari dei pasti e supera il 90% per quanto riguarda la quantità del cibo fornito. È in programma, nei prossimi mesi, una nuova indagine per verificare la risoluzione delle criticità riscontrate e monitorare il grado di soddisfazione dei pazienti.

Il servizio ristorazione è inserito nell’appalto “Global service economale” relativo alla gestione integrata di servizi di tipo alberghiero, tra cui anche i servizi di pulizie, lavanolo, logistica e vigilanza, aggiudicato nel 2006 ad una associazione temporanea di imprese con capogruppo Servizi Italia s.p.a. La ristorazione, per i degenti e per i dipendenti, è affidata alla ditta Camst s.c.a r.l.

La ristrutturazione e l’allestimento sono stati curati e finanziati da Camst, per un investimento pari a circa 3 milioni di euro, come previsto dall’appalto global service.

Il rinnovamento del servizio ristorazione è stato organizzato in due fasi. Nei primi 4 mesisono stati interamente ristrutturati i locali del centro pasti ospedalieroe sono state installate le nuove attrezzature necessarie per la preparazione, il confezionamento e la consegna dei pasti. Terminata la ristrutturazione, a partire dal marzo 2007 il nuovo servizio è stato introdotto gradualmente in tutte le strutture dell’Ospedale.

Ultimo aggiornamento contenuti: 26/10/2012