Il calciatore Roberto Inglese dona i parastinchi dei campioni ai pazienti dell’Oncoematologia pediatrica del Maggiore 

I parastinchi in carbonio sono stati la sua grande invenzione e così Enrico Campari, un’esperienza in F1 e passione per i prodotti fatti su misura, è diventato uno dei principali fornitori dei campioni di calcio grazie a quegli strumenti così utili per proteggere le loro preziose gambe. Stiamo parlando di palloni d’oro come Lionel Messi o Cristiano Ronaldo, giocatori del calibro di Ibrahimović o di Bobo Vieri,  calciatori dello storico Parma di Scala e del Parma di oggi.

Portano la sua firma infatti i parastinchi dell’attaccante gialloblu Roberto Inglese che, sempre disponibile quando si parla di solidarietà, ha deciso di farli costruire su misura per donarli ai ragazzi ricoverati nei reparti pediatrici dell’Ospedale dei bambini in particolare ai pazienti dell’Oncoemeatologia pediatrica dai quali si è recato personalmente questo pomeriggio per consegnarli ai piccoli campioni che stanno affrontando una partita ben più difficile di quella combattuta su un campo di calcio.

Ad accoglierlo il presidente di Giocamico Corrado Vecchi, grande tifoso del Parma che non disdegna tirare due calci ad un pallone con l’Atletico pediatrico che a suo dire “si esibisce per pochi intimi, ed è meglio così”, con la direttrice dell’Oncoematologia Patrizia Bertolini e la coordinatrice infermieristica Maria Luisa Zou che hanno accompagnato il calciatore nella consegna di questi doni così particolari. Tanta la gioia dei giovani calciatori momentaneamente costretti alla panchina che sognano presto un ritorno in campo.