I diritti del bambino in Ospedale

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Prosegue la collaborazione tra Telefono azzurro, dipartimento dell’Età evolutiva dell’Università di Parma e Azienda Ospedaliero-Universitaria di Parma, nel progetto “Il bambino in ospedale” finalizzato ad affrontare i disagi dei bambini nel rapporto con l’Ospedale, riconoscendone la peculiarità ad una maggior attenzione dovuta ai diritti dell’infanzia.
Il progetto prevede tre azioni: un’indagine conoscitiva e di sensibilizzazione degli operatori sanitari, la successiva formazione degli operatori e una campagna informativa rivolta principalmente ai genitori.
Dopo l’esperienza pilota dell’anno scorso, che ha riguardato le unità operative pediatriche, quest’anno l’indagine, con 60 interviste, è stata estesa a sei reparti non pediatrici ma con afflusso di pazienti in tenera età: Maxillo-facciale, Oculistica, Odontostomatologia, Ortopedia, Otorinolaringoiatria e Otorinolaringoiatria e otoneurochirurgia. I risultati saranno oggetto di studio e divulgati successivamente.
Per i genitori gli esperti di Telefono azzurro hanno creato un quaderno con l’intento di accompagnarli e aiutarli a comprendere le possibili paure e reazioni dei figli che si trovano a vivere l’esperienza di una visita o di un esame, del pronto soccorso o di un ricovero, fornendo indicazioni e suggerimenti sui comportamenti da tenere. Il quaderno è a disposizione delle famiglie in vari reparti dell’ospedale.
Per i bambini che accedono al Pronto soccorso invece sarà realizzato un opuscolo che contiene domande e risposte su ciò che può accadere e che contiene un percorso di gioco. L’obiettivo è stimolare nel bambino sentimenti di rassicurazione e consapevolezza rispetto al luogo e alla situazione in cui si viene a trovare.
Inoltre sarà in distribuzione, in tutto l’ospedale, un depliant informativo sul progetto con le azioni previste e numeri di telefono utili.