Giornata mondiale senza tabacco: il 31 maggio “Non fumare, pensa ad ammirare!”

Contenuto dell'articolo
Il ritrovo è alle 9.30 al gazebo allestito in piazza Garibaldi (lato San Pietro) dove i professionisti del dipartimento di Sanità pubblica e del servizio per le Dipendenze patologiche dell’Azienda Usl saranno a disposizione per fornire informazioni sui danni alla salute causati dal fumo e sull’attività dei Centri antifumo. Per chi vuole, è offerta la possibilità di sottoporsi in modo gratuito al test per la misurazione del monossido di carbonio. Un esame semplice e veloce che fornisce informazioni sulla facilità con cui i gas sono in grado di muoversi attraverso la membrana nei polmoni e nel flusso sanguigno e viceversa.
Alle 10.30, sempre dal gazebo di piazza Garibaldi, parte la camminata al parco Ducale, accompagnati da uno dei walking leader di Uisp Parma, e per il centro della città con una visita speciale alla Farmacia di San Filippo Neri (aperta eccezionalmente per l’evento) e alla Chiesa di San Giovanni Evangelista con i volontari di “Mi impegno a Parma”.
La dipendenza da fumo Il 24% degli italiani tra i 18 e i 69 anni e il 19,3% dei cittadini sopra i 14 anni fumano (fonte dati Istituto Superiore di Sanità e Istat 2024). Nella nostra provincia, le indagini della Regione Emilia-Romagna Passi e Passi d’argento sugli stili di vita e interventi di prevenzione, monitorati nel periodo 2019/2023, hanno registrato rispettivamente che il 22% della popolazione provinciale adulta fuma sigarette e che è fumatore il 9% degli ultra 69enni.
I danni alla salute Gli effetti nocivi del fumo (anche passivo) da sigaretta si ripercuotono sul sistema circolatorio e sull’apparato broncopolmonare. Il fumo di sigaretta è un fattore di rischio per varie patologie, quali i tumori, malattie cardiovascolari (ad es. ictus e infarto), malattie respiratorie (ad es. è la causa più importante di induzione della broncopneumopatia cronica ostruttiva (BPCO) e di enfisema polmonare. Il fumo riduce anche le difese del sistema immunitario, per cui aumenta il rischio di infezioni. In gravidanza, il fumo aumenta il rischio di mortalità fetale e riduce il peso del bimbo alla nascita; aumenta anche il rischio di morte improvvisa del bimbo e di distacco di placenta.
I Centri antifumo dell’Ausl Sono aperti a Parma, alla Casa della salute Pintor-Molinetto in via Pintor 1 e a Vaio (Fidenza) in via don Tincati 5, al primo piano del corpo “M” dell’ospedale. L’accesso è gratuito, con la richiesta di “Visita per tabagismo” del medico di famiglia. La prima visita si prenota al CUP o telefonando al numero verde gratuito dell’Ausl 800.629.444. Il servizio offre una visita medica generale con misurazione del grado di dipendenza da nicotina, valutazione del livello motivazionale a smettere di fumare, misurazione del monossido di carbonio e impostazione del programma di trattamento con eventuale supporto di terapia farmacologica. Sono previsti dei controlli periodici prenotati direttamente dal medico del Centro. In un anno, sono circa 220 le prime visite e 500 i controlli assicurati.
I vantaggi per chi smette Dopo 24 ore: il battito cardiaco si regolarizza, diminuiscono i rischi di aritmie cardiache. Dopo qualche giorno: la pressione arteriosa tende ad abbassarsi, olfatto e gusto migliorano. Dopo 2 mesi: diminuiscono tosse ed espettorato, la pelle diviene più rosea ed elastica. Dopo 6 mesi: aumenta il vigore sessuale. Dopo 1 anno: si dimezza il rischio di attacco cardiaco, il rischio di tumore diminuisce in modo proporzionale al perdurare dell’astinenza da fumo.