Farmaci contraffatti: al via la campagna informativa per contrastarne il consumo

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L’Organizzazione Mondiale della Sanità definisce come contraffatto quel farmaco la cui etichettatura è stata deliberatamente e fraudolentemente preparata con informazioni ingannevoli circa il contenuto o l’origine del prodotto. Sono farmaci che non curano, perché privi del principio attivo o contenenti dosi sbagliate; realizzati con sostanze scadute, contaminate, in alcuni casi tossiche; prodotti in condizioni igieniche non sicure, da aziende non autorizzate. Per le sue caratteristiche un farmaco contraffatto costituisce sempre un grave rischio per la salute. Purtroppo, la presenza sul mercato di questi prodotti è in crescita: 1 farmaco su 10 nel mondo è contraffatto, mentre in Italia le medicine falsificate oscillano tra il 2 e il 4% del mercato (fonte: Sif – Società italiana di farmacologia e Sitax – Società italiana di tossicologia). Il fenomeno della produzione e vendita di tali prodotti nei Paesi industrializzati riguarda soprattutto anabolizzanti, integratori alimentari, prodotti contro l’impotenza e antidepressivi. I farmaci contraffatti sono venduti soprattutto on line su siti illegali, ma anche in esercizi non autorizzati, per esempio in palestre, in centri estetici, o anche da soggetti che si spacciano per esperti.
Con l’obiettivo di far conoscere i rischi per la salute se si acquistano farmaci in Centri o siti internet non autorizzati, le due Aziende sanitarie – AUSL e Azienda Ospedaliero-Universitaria – insieme a Federconsumatori della provincia di Parma e con il patrocinio dell’Ordine dei Farmacisti, lanciano oggi una campagna di comunicazione ad hoc, dal titolo “Con i farmaci contraffatti rischi la tua salute”.
“L’iniziativa di comunicazione che presentiamo oggi – ha spiegato Elena Saccenti, direttore generale AUSL di Parma – è nata da un incontro con Federconsumatori di Parma, dove è stata condivisa la opportunità e la necessità di dare la giusta informazione ai cittadini sull’utilizzo corretto dei farmaci e, soprattutto, sul loro acquisto in luoghi sicuri e autorizzati”. “La collaborazione quella con l’Azienda USL – ha aggiunto Fabrizio Ghidini, presidente di Federconsumatori di Parma – dopo l’iniziativa, tuttora in corso, per l’attivazione nelle nostre sedi del fascicolo sanitario elettronico, continua con l’impegno di contrastare il ricorso a farmaci contraffatti e all’acquisto on line su siti non autorizzati” “Internet e ogni informazione on line – ha continuato Massimo Fabi, direttore generale Azienda Ospedaliero-Universitaria di Parma – sono utili laddove mirati ad accrescere la competenza dei cittadini, ma bisogna fare sempre molta attenzione. Le informazioni vanno ricercate nei luoghi accreditati. Riferimenti competenti e sicuri sono i medici di famiglia, i medici specialisti e i farmacisti.” “Il farmaco ha un valore etico – ha concluso Andrea Melegari, presidente Ordine dei Farmacisti della provincia di Parma – mentre sta assumendo sempre più una connotazione come bene di consumo. E’ importante richiamare l’attenzione dei cittadini al corretto utilizzo dei medicinali, evitando il “fai da te” e l’abuso”.
Sono due i messaggi al centro della campagna.
Il primo: la raccomandazione ad acquistare i farmaci solo nelle farmacie, nelle parafarmacie (per i farmaci da banco o di automedicazione) e nei punti vendita commerciali autorizzati. Ogni farmaco venduto in questi esercizi è “tracciato”, ciò significa che ogni confezione è costantemente monitorata, grazie alla presenza di un codice a barre su di essa e quindi si ha la garanzia di acquistare un farmaco sicuro ed efficace.
Il secondo: se si pensa di aver bisogno di un farmaco, il medico di famiglia o il farmacista sono il primo punto di riferimento.
Questi gli strumenti di comunicazione della campagna informativa:
- un depliant a due ante, disponibile nelle sedi delle due Aziende sanitarie e presso le sedi dei partner coinvolti, oltre ai Comuni che vorranno aderire all’iniziativa
- una locandina con grafica e sintesi dei contenuti del depliant, con le stesse modalità di diffusione di quest’ultimo
- post sulla pagina Facebook dell’Ausl di recente attivazione
- news sui siti delle due Aziende sanitarie, dei partner coinvolti e sul portale ER Salute dell’assessorato Politiche per la salute della Regione Emilia-Romagna
- uno spot video di 30”, con la testimonianza di un consumatore, un medico di famiglia e un farmacista, in onda su Tv Parma e Teletaro, sui monitor presenti nelle sedi Ausl, nella pagina Facebook e sul canale Youtube dell’Ausl
- uno spot/radio comunicato di circa 30 secondi in onda su Radio Parma
- una puntata dello spazio informativo AUSL nella trasmissione radiofonica “Non ci sto più dentro” su Radio Parma
- Pubbliredazionali sulle testate Gazzetta di Parma, Il Mese, La città dei bimbi
- rubrica Informasalute su Teleducato e Tv Zoom su Tv Parma
La campagna durerà fino all’autunno prossimo.
E’ bene ricordare che i farmaci perché siano efficaci devono essere assunti nei tempi e modi indicati dal medico o dal farmacista. Inoltre, se si nota la comparsa di qualche disturbo insolito dopo aver iniziato la terapia, o dopo alcuni giorni dalla sua interruzione, occorre parlarne con loro o contattare l’Azienda USL (e-mail farmaceutica.territoriale@ausl.pr.it – tel. 0521.393285).