È Leonida Grisendi il nuovo direttore generale

Contenuto dell'articolo
Leonida Grisendi, già direttore generale sanità e politiche sociali della Regione Emilia-Romagna, assume la guida dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Parma (dopo la nomina di Sergio Venturi al vertice dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Bologna).
La proposta è stata fatta dalla Giunta regionale d’intesa con il rettore dell’Università di Parma Gino Ferretti e sentito il presidente della Conferenza territoriale sociale e sanitaria della città ducale. Il decreto di nomina è stato firmato dal presidente della Regione Vasco Errani.
“Il dottor Grisendi è stato il direttore generale sanità e politiche sociali della Regione per cinque anni. Nel momento in cui assume questo nuovo incarico- ha commentato Lusenti – voglio ringraziarlo per quanto ci ha dato in questi anni alla guida della direzione regionale in termini di competenza, di disponibilità, di capacità di relazione. Grisendi ha una profonda conoscenza dell’organizzazione del Servizio sanitario regionale. Credo che la sua grande esperienza e le sue alte competenze, già utilmente prestate in Regione rappresentino una garanzia anche per il buon svolgimento del suo nuovo incarico, sia per lo sviluppo dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria, sia per lo sviluppo dei rapporti con l’Università. Anche in questo contesto l’obiettivo comune rimane quello di perseguire il miglioramento della complessiva rete dei servizi, miglioramento che si consegue mettendo assieme e integrando competenze e professionalità”.
Gli obiettivi di mandato sono stati fissati secondo le indicazioni della programmazione regionale, in coerenza con le indicazioni dell’Università e sentito l’Ufficio di presidenza della Conferenza territoriale sociale e sanitaria di Parma.
Riguardo all’integrazione con l’Università, la direzione aziendale dovrà assicurare la piena integrazione tra le attività di assistenza, didattica, e ricerca migliorando la definizione degli assetti organizzativi, secondo quanto definito dal Protocollo d’intesa Regione-Università del febbraio 2005. Dovrà esplicitare anche il programma di implementazione dell’accordo attuativo locale siglato tra Azienda e Università nel novembre 2008 sulla formazione specialistica dei laureati in medicina. Dovrà definire le modalità con le quali gli operatori dell’Azienda concorrono alla didattica.
L’Azienda Ospedaliero-Universitaria dovrà poi rafforzare l’integrazione con l’Azienda Usl per rafforzare la capacità di gestione globale dei problemi di salute e la continuità assistenziale, ottimizzando l’utilizzo delle risorse. Dovrà garantire la collaborazione nella programmazione e gestione delle attività finalizzate al contenimento dei tempi di attesa per la specialistica.
Dovrà inoltre assicurare la collaborazione con le altre Aziende sanitarie dell’Area vasta Emilia Nord per ottimizzare i processi di sistema partecipando, tra l’altro, alla riorganizzazione della gestione dei farmaci e dei dispositivi medici in coerenza con lo sviluppo degli assetti centralizzati di Area vasta.
La direzione dovrà poi consolidare la situazione di equilibrio economico-finanziario raggiunto negli ultimi anni.