Da Traversetolo maxi assegnone per i bambini dell’Ospedale

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Per dieci anni hanno aiutato i bambini di Traversetolo, chi aveva bisogno di un sostegno economico per un’operazione complicata, chi di una mano per superare un periodo di difficoltà. A colpi di banchetti solidali e torta fritta, racconta Anna Maria Delfante “anche se ci siamo presto accorti che la nostra era una goccia in un mare di esigenze che crescono sempre di più. Ora con i cambiamenti introdotti dalla riforma per la nostra piccola associazione era diventato troppo faticoso andare avanti e come ultima donazione abbiamo pensato ai bambini del nostro Ospedale”.
Armati di generosità e di un sorriso la presidente Delfante e il coordinatore dell’associazione Giovanni Majavacchi hanno consegnato l’assegnone simbolico di 2.500 euro alla dottoressa Patrizia Bertolini, direttrice del reparto di Pediatria e Oncoematologia dell’Ospedale “Pietro Barilla” che li ha ringraziati di cuore soprattutto per quell’aggettivo usato dalla signora Delfante “nostro”. “Un ospedale che ha intorno l’affetto di una collettività è un ospedale più forte – ha affermato la dottoressa Bertolini – perché i ragazzi per primi non si sentono mai soli nell’affrontare un percorso lungo e faticoso della loro malattia che richiede cure e assistenza all’interno dell’ospedale ma che è reso più sopportabile dall’affetto di tutte le persone che stanno fuori”.
“Abbiamo finanziato tanti progetti come una borsa di studio per una ricercatrice in ambito oncologico o associazioni come l’Avoprorit, l’Avis, la Croce Azzurra o il Pellicano ma di questa, ne vado particolarmente orgogliosa – ha concluso la signora Delfante. – E spero possa contribuire, insieme alla generosità di tanti altri, a portare un sorriso in più nel futuro di questi bambini e ragazzi che voi seguite con tanta amorevole cura”.