Da paziente a ritrattista dei sanitari che gli hanno salvato la vita durante la pandemia

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Un angelo, di un bronzo quasi bianco, è stato donato e installato nei pressi dell’ingresso pazienti e dipendenti del padiglione Centraòe dell’Azienda Ospedaliero Universitaria di Parma. La statua rinnova il “grazie” a tutti quei professionisti che sono stati un baluardo in difesa della nostra salute durante l’emergenza pandemica. Un nuovo atto di memoria, di quel periodo e di quegli eroismi, è arrivato oggi a Parma dagli Stati Uniti. In mattinata nella Sala del Consiglio Comunale il Vice Sindaco Lorenzo Lavagetto, l’Assessore alle Politiche Sociali e per la Salute Ettore Brianti, il Consigliere Antonio Nouvenne ed il Direttore delle Aziende sanitarie Massimo Fabi hanno ricevuto in via ufficiale Donald ed Era Farnsworth.
Donald è stato tra i pazienti affetti da Covid, che sono stati ricoverati nei reparti di isolamento del Maggiore nel 2022 e, lì, sarebbe certamente morto se il personale che lo ha avuto in cura non avesse tempestivamente diagnosticato una rara reazione autoimmune al virus, in modo da intervenire in modo efficace.
Donald ed Era dopo quell’esperienza hanno realizzato una serie di ritratti che sono andati a comporre il catalogo Kidness of Strangers (la gentilezza degli stranieri) che raccoglie i visi che lo hanno assistito durante la degenza, in una città dove non conoscevano nessuno, ma dalla quale hanno ricevuto una particolare sensibilità che vorrebbero restituire organizzando una loro esposizione in città nei prossimi anni.