Approfondimento dell’attività della Chirurgia senologica

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La chirurgia senologica tratta in particolare:

• patologia benigna: fibroadenomi, tumori filloidi, cisti, mastiti …,
• patologia maligna: carcinoma mammario in situ ed invasivo,
• carcinoma mammario maschile,
• portatrici di mutazione gene BRCA 1-2,
• problematiche chirurgiche della donna in allattamento,
• gigantomastie,
• ipoplasie e anomalie mammarie.

esegue i seguenti interventi:

• biopsie, nodulectomie, resezione dei dotti galattofori,
• quadrantectomie,
• biopsia del linfonodo sentinella e dissezione ascellare,
• mastectomie con e senza risparmio di cute e/o complesso areola capezzolo (NAC sparing e skin sparing),
• ricostruzione mammaria mediante: protesi, espansori mammari, lembi autologhi, lipofilling;
• mastoplastiche additive, mastopessi e mastoplastiche riduttive anche con finalità estetiche;
• lipofilling (innesto di tessuto adiposo autologo),
• ricostruzione del capezzolo,

con questi gli obiettivi generali di cura:
I chirurghi della Chirurgia senologica lavorano in costante collaborazione con tutti gli specialisti dedicati alla diagnosi e al trattamento della patologia mammaria, facendo parte integrante del programma interaziendale Breast Unit della provincia di Parma. Inoltre, grazie ad un accordo interaziendale con l’AUSL di Parma, la Chirurgia Senologica è la struttura pubblica di riferimento per tutti gli interventi senologici del territorio provinciale.
Tra i principali obiettivi convergenti alla soddisfazione della donna e conformi alle linee guida della senologia europea, si attribuisce particolare rilievo ai seguenti:
• tempestività del trattamento chirurgico con riduzione dei tempi di attesa,
• privilegio della chirurgia conservativa quando indicata,
• impiego di tecniche oncoplastiche e ricostruttive d’avanguardia,
• umanizzazione del rapporto e guida della donna nel percorso pre e post-operatorio,
• comunicazione della diagnosi definitiva e della indicazioni terapeutiche successive all’intervento,
• monitoraggio degli eventi avversi e registrazione continua di indicatori di qualità,
• condivisione di linee guida e progetti,
• partecipazione a studi clinici multicentrici a livello nazionale,
• incontri settimanali collegiali multidisciplinari con discussione dei casi clinici,
• tatuaggio del complesso areola capezzolo dopo mastectomia skin sparing.

Di particolare interesse la ricostruzione mammaria pre-pettorale

Negli ultimi 5 anni, la possibilità di rivestire completamente la protesi con una matrice dermica ha permesso di inaugurare l’era della ricostruzione mammaria sottocutanea prepettorale; tale tecnica ha guadagnato velocemente popolarità grazie alla sua caratteristica di preservazione muscolare e della forma estremamente naturale della mammella ricostruita.

La metodica ricostruttiva prepettorale, rispetto alla tradizionale tecnica sottomuscolare in uno o due step chirurgici, appare migliorativa rispetto al dolore postoperatorio, al minore impatto sulla funzionalità dell’arto superiore, alla migliore economicità tenendo conto dei costi dei materiali, di quelli assistenziali intra e postoperatori nonché di quelli derivanti dalla necessità di eventuali successivi interventi di definizione estetica ed infine alla migliore soddisfazione delle pazienti rispetto al risultato estetico dell’intervento.

 

 

 

 

 

 

Ultimo aggiornamento contenuti: 21/12/2018