Coronavirus – In arrivo il green pass per entrare negli ospedali di Parma e provincia

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Il green pass arriva negli ospedali. E’ la novità introdotta dal legislatore e che già dai prossimi giorni sarà operativa anche a Parma e provincia: al Maggiore, all’ospedale di Vaio e al Santa Maria di Borgotaro.
Le due Aziende sanitarie – AUSL e Azienda Ospedaliero-Universitaria – stanno definendo gli aspetti organizzativi, per dare piena attuazione in tempi brevi alle nuove indicazioni, con l’obiettivo di mantenere in sicurezza i luoghi di assistenza e cura.
In sintesi, tutti i visitatori, accompagnatori e i caregiver dei pazienti ricoverati (a esclusione dei reparti Covid operativi al Maggiore) per poter accedere ai reparti ospedalieri, compresi i pronto soccorso e alle aree di ristoro e caffetteria dovranno essere in possesso ed esibire la certificazione verde COVID-19. Sono previste alcune eccezioni – la cui gestione è affidata alle direzioni sanitarie delle Aziende – che riguardano l’accesso dei visitatori, accompagnatori dei minori di 12 anni e di persone con disabilità che richiedono il supporto, oltre che per familiare che chiede di assistere al parto.
COSA NON CAMBIA Nessun cambiamento sul fronte dell’autocertificazione, che deve essere comunque compilata anche dopo l’entrata in vigore del green pass all’accesso in ospedale dall’accompagnatore, visitatore e caregiver per indicare (in riferimento agli ultimi 14 giorni) l’assenza di sintomi legati al COVID-19, di contatti con persone positive o sospette positive al virus e di non essere sottoposti a quarantena. All’ingresso, confermata anche la misurazione della temperatura e l’invito al rispetto delle norme igienico-comportamentali (utilizzo della mascherina, igiene mani e distanziamento).