Attivati i nuovi percorsi organizzativi dell’Ospedale
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Grazie alla grandissima collaborazione di tutti i medici e degli operatori sanitari impegnati nella gestione dell’attuale situazione epidemiologica, l’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Parma ha potuto avviare nuove misure organizzative straordinarie.
Sono operativi al Maggiore di Parma, nei locali sottostanti il Pronto Soccorso e il padiglione Ortopedia una sala d’attesa e un ambulatorio triage dedicati ai pazienti affetti da disturbi alle vie respiratorie, allestiti nelle tende messe a disposizione dalla Croce Rossa Italiana, attivi 24 ore su 24. Al triage si accede dalla rampa del Pronto Soccorso a destra dell’ingresso pedonale, attraverso una specifica segnaletica. Un percorso organizzativo che rientra tra le misure preventive indicate dalla Regione in modo da riuscire a fornire una risposta rapida ed efficace a tutte le persone che hanno problemi respiratori acuti legati a delle sindromi influenzali.
Una seconda misura messa in campo è l’attivazione di un nuovo percorso dedicato al Padiglione Barbieri: i pazienti con sospetta infezione da COVID-19 che arrivano dal triage respiratorio vengono indirizzati al Barbieri per una valutazione diagnostica (Tac), l’esecuzione del tampone, e in caso di positività per polmonite interstiziale è previsto il ricovero in luoghi organizzati per la gestione, assistiti da una equipe mutidisciplinare per un monitoraggio costante e protetto.
In raccordo con le misure riorganizzative e l’attivazione dei nuovi percorsi dedicati ai pazienti positivi al Corona virus, sono state rimodulate le attività di specialistica ambulatoriale garantendo le prestazioni urgenti e quelle non riprogrammabili, al fine di consentire la presenza del personale nelle aree che hanno maggiore impatto organizzativo. Sono garantite le prestazioni da erogarsi in Urgenza h72 e urgenza differibile. Tutte le informazioni in visite ed esami.
Sempre nella sezione visite ed esami sono disponibili le informazioni sulla temporanea sospensione dell‘attività libero professionale ambulatoriale e di ricovero.
I cittadini che hanno un appuntamento prenotato sia in istituzionale che in libera professione saranno avvisati direttamente dal personale del Maggiore
Inoltre, per permettere al personale sanitario una corretta gestione dell’emergenza, a partire dal 2 marzo, le attività chirurgiche ed interventistiche programmate sono temporaneamente rimodulate in modo da garantire la continuità assistenziale dei pazienti che necessitano di interventi d’emergenza. Anche in questo caso, i pazienti in lista d’attesa verranno informati telefonicamente dalle strutture competenti per la nuova programmazione degli interventi.