News dall'ospedale

Le canzoni dello Zecchino d’oro per i piccoli ricoverati

Un momento di gioia con l'esibizione di una delegazione del coro, la direttrice Sabrina Simoni per i ragazzi che si sono trovati a trscorrere la domenica in Ospedale
12 febbraio 2024

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Tra pelouche giganti , giocattoli e pareti colorate, domenica 11 febbraio, all’Ospedale dei bambini sono arrivate le canzoni dello Zecchino d’oro. Volevo un gatto nero nero, Il coccodrillo come fa?, Quarantaquattro gatti, L’asinello Nunù, canzoni che sono nei ricordi di tutti hanno portato una speciale allegria tra le pareti dei reparti pediatrici, dove un gruppo di bambini e ragazzi hanno potuto allietare la loro giornata. Un’occasione speciale che ha portato, oltre al coro e alla direttrice Sabrina Simoni, anche i ticktoker e cantanti Mimì e Nartico, grazie alla missione di essere vicino a tutti i bambini, in particolare a quelli con più difficoltà e fragilità, attraverso la musica e i messaggi delle canzoni che hanno fatto la storia dello Zecchino d’Oro. Il Piccolo Coro è ambasciatore UNICEF dal 2002 e portavoce del riconoscimento UNESCO dello Zecchino d’Oro tra i Patrimoni per una Cultura di Pace dal 2008. Al Piccolo Coro è conferito, inoltre, il ruolo di Portavoce di “Operazione Pane”, la campagna di solidarietà di Antoniano che sostiene le mense francescane in Italia e nel mondo.

Il ringraziamento alla delegazione l’ha espresso per tutti il direttore del dipartimento Emilio Casolari: “Si tratta dell’ennesimo segno di vicinanza e solidarietà al nostro ospedale dove i piccoli ricoverati vanno dai 1.200 grammi del più piccolo in Neonatologia al più grande che ha 12 anni”, accompagnato nel saluto da Bertrand Tchana Cardiologia pediatrica, Icilio Dodi, della Pediatria generale e d’urgenza, Elisabeth Street della Clinica pediatrica, Patrizia Bertolini della Pediatria e oncoematologia e Serafina Perrone della Neonatologia. 

 

Ultimo aggiornamento contenuti: 12/02/2024