Estate a pieno ritmo all’Ospedale Maggiore

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Attività dell’Ospedale Maggiore di Parma a ritmo sostenuto anche nel pieno periodo estivo. Rimane stabile il numero dei posti letto per l’area cosiddetta critica che comprende le Terapie intensive adulti, cardiochirurgica, semi-intensiva pneumologia e pediatrica. Poche le riduzione al Dipartimento materno-infantile con il mantenimento di tutti i posti letto di degenza di Ostetricia e ginecologia e dei reparti pediatrici dell’Ospedale dei bambini con una sola riduzione di otto posti letto della degenza comune. Così come rimane pressoché costante l’offerta di posti letto al Padiglione Barbieri.
“Per consentire al personale il periodo di ferie, e aggiungo alquanto meritato, abbiamo programmato una riduzione di posti letto in base al fabbisogno degli anni precedenti e al mantenimento dei livelli essenziali di assistenza (LEA) – spiega Massimo Fabi direttore generale dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Parma e commissario straordinario Ausl –. Inoltre abbiamo attivato 20 posti letto al padiglione Barbieri quale ospedale di comunità. E come ogni anno, nel periodo estivo, abbiamo messo in programma le ristrutturazioni di alcuni reparti. Dopo aver terminato la terapia intensiva respiratoria, i lavori sono in corso nel reparto Infettivi, al posto di polizia e nella sala d’attesa del Pronto Soccorso, nel comparto operatorio Ala Ovest, in terapia intensiva cardiochirurgica e nella sala ibrida della Cardiologia interventistica”.
Complessivamente le riduzioni dei posti letto nel periodo estivo considerando il periodo da fine giugno al 17 settembre si attestano al 13,5% su 993 posti letto. Erano attorno al 15% nel periodo pre-covid (2019). Le attività torneranno a pieno regime da lunedì 18 settembre.
I dettagli del piano estivo del Maggiore