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Visita all’Ospedale Maggiore di Parma dell’assessore regionale Politiche per la Salute Raffaele Donini

Presentate le nuove Sale angiografiche della Cardiologia interventistica. Intitolata la Terapia intensiva pediatrica a Federico Buzzi
23 marzo 2023

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Doppio appuntamento per l’assessore alle Politiche per la Salute dell’Emilia Romagna Raffaele Donini in visita all’Ospedale Maggiore di Parma, accompagnato dal personale sanitario e da Massimo Fabi direttore generale Azienda Ospedaliero-Universitaria e commissario straordinario Ausl. Il primo è stato l’inaugurazione delle nuove sale angiografiche della  Cardiologia interventistica di cui è responsabile Luigi Vignali, struttura afferente al Dipartimento Cardio-Toracico-Vascolare diretto da Francesco Nicolini.

Il secondo per dedicare la Terapia Intensiva Pediatrica, reparto ad alta intensità di cure che ha completato l’offerta assistenziale dell’Ospedale dei bambini “Pietro Barilla” a Federico Buzzi, medico rianimatore del 1° servizio di Anestesia e Rianimazione diretto da Sandra Rossi, scomparso nel 2019.

“L’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Parma qualifica ulteriormente la propria offerta grazie ai nuovi angiografi, assicurando ai nostri professionisti la possibilità di utilizzare strumentazioni tecnologiche di ultima generazione, dando quindi una risposta sempre più puntuale ai bisogni di salute dei cittadini”, ha dichiarato l’assessore Raffaele Donini che ha aggiunto: “La sanità pubblica e universalistica è anche questa, una sanità che intendiamo difendere ogni giorno e che sa trovare nelle comunità supporto concreto, in questo caso da parte della Fondazione Cariparma, che ringrazio per il generoso contributo che si è aggiunto ai finanziamenti regionali, dando supporto concreto alla riqualificazione della struttura di cui è responsabile il dottor Vignali”

“In una giornata così importante per Parma – ha concluso l’assessore regionale – vorrei sottolineare quanto sia prezioso anche il gesto di dedicare alla memoria di Federico Buzzi l’intitolazione della Terapia intensiva pediatrica all’Ospedale dei Bambini di Parma “Pietro Barilla”, un segno di grande umanità dei nostri professionisti”.

“E’ una giornata significativa per l’intera comunità della provincia di Parma – ha dichiarato Massimo Fabi -. In Azienda Ospedaliero-Universitaria si inaugura, insieme all’assessore Raffaele Donini, un grande intervento che ha potenziato una funzione particolarmente pregiata del nostro Ospedale per le tecnologie e, soprattutto, per le competenze e le capacità dei professionisti che vi prestano la loro attività”.

“Così come dedichiamo ad uno stimato professionista – ha continuato Fabi – una struttura di altrettanta eccellenza che, dopo un periodo dedicato ai pazienti Covid, sta dando risposta a giovani pazienti che si rivolgono a Parma dalle province vicine e anche da fuori regione”.

“Per entrambe – ha concluso Fabi – un ringraziamento a Fondazione Cariparma per il costante sostegno alla sanità del nostro territorio e ai tanti generosi donatori della Terapia Intensiva Pediatrica”.

Sale Angiografiche

Locali rimessi a nuovo con la realizzazione di una sala aggiuntiva e apparecchiature di ultima generazione acquisite grazie al contributo di Fondazione Cariparma, per la struttura di Cardiologia interventistica dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Parma, centro hub per le Aziende Unità Sanitarie Locali di Parma, Piacenza e Reggio Emilia.

La Cardiologia interventistica del Maggiore vuole qualificare sempre di più il proprio ruolo di centro hub per offrire ai pazienti dell’area vasta prestazioni ad alta specializzazione e servizi integrati con il territorio” ha affermato Luigi Vignali che ha voluto accanto a sé il prof. Francesco Nicolini e il cardiologo Giovanni Tortorella direttore Cardiologia dell’Ospedale di Vaio-Fidenza per testimoniare la presenza di una rete di professionisti che si muove in quella direzione.

Fondazione Cariparma è costantemente a fianco dell’Azienda Ospedaliero-universitaria di Parma anche sul versante del rinnovamento tecnologico delle apparecchiature – spiega il Presidente Franco Magnani con l’obiettivo di potenziare in maniera significativa il servizio sanitario del nostro territorio”. “Sono orgoglioso che le nuove sale angiografiche dell’Ospedale di Parma – conclude Magnani – possano vantare angiografi di ultima generazione acquisiti con il sostegno della Fondazione, contribuendo così all’eccellenza di questa importante struttura”.

La Cardiologia interventistica del Maggiore, di cui è responsabile Luigi Vignali, esegue 2.500 procedure all’anno, di cui 1800 nelle sale di Emodinamica e 700 nelle sale di Elettrofisiologia, rappresentando il Centro Hub per un territorio di oltre un milione e 200 mila abitanti in un’integrazione sia provinciale che di area vasta regionale, tra territorio e ospedale e tra gli ospedali spoke (cardiologie di Vaio, Reggio Emilia e Piacenza) e l’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Parma.

L’intervento ha comportato l’acquisto e l’istallazione di due nuovi angiografi e una riqualificazione della struttura con la realizzazione della terza sala angiografica, per un investimento complessivo di oltre due milioni di euro sostenuto con fondi aziendali e con il sostegno di Fondazione Cariparma destinato alle apparecchiature.

Intitolazione Terapia Intensiva Pediatrica

La Terapia Intensiva Pediatrica dell’Ospedale dei Bambini di Parma “Pietro Barilla” di cui è responsabile Clelia Zanaboni, dopo un periodo dedicata ai pazienti Covid, è tornata alla funzione per cui è stata creata: un’area ad alta intensità di cura a supporto dell’emergenza-urgenza e delle attività chirurgiche.

L’Azienda e i colleghi hanno voluto intitolarla al medico Federico Buzzi, stimato e amato rianimatore della 1° Anestesia e Rianimazione diretta da Sandra Rossi, scomparso nel novembre del 2019 dopo una lunga malattia.

Federico era un uomo buono e retto, un medico capace che ha lavorato con dedizione e capacità soprattutto come anestesista presso l’Ospedale dei bambini – ha detto di lui Sandra Rossi – Era talmente stimato e benvoluto che è venuto naturale dedicare a lui questo nuovo reparto tanto atteso che nasce dalla generosità della nostra comunità. Con il suo esempio e il suo ricordo è partita la Terapia Intensiva Pediatrica. Dopo il COVID  un segno tangibile di rinascita”.

Toccanti le parole del collega medico Stefano Pagliari che ha ricordato così l’amico: “Chi è qui oggi ha conosciuto Federico. Federico era un personaggio, nel senso bello del termine. Riusciva ad intersecare i suoi due mondi, la famiglia ed il lavoro, non tenendoli paralleli, altrimenti non si sarebbero mai incontrati. Fede riusciva a tenerli vicini, in parte sovrapposti, senza che dove ne finisse uno ne iniziasse quell’altro. L’amore e la passione facevano parte di entrambe queste due galassie facendone un solo universo, popolato dai suoi cari, dai suoi amici e dai suoi colleghi… E dai suoi piccoli pazienti, non dimentichiamolo. L’empatia, la dedizione e il sorriso erano i suoi strumenti. Ce li ha consegnati, impegniamoci ad usarli bene”.

La TIP potenzia e qualifica ulteriormente l’Ospedale dei Bambini, attraverso la dotazione di attrezzature tecnologiche e sistemi di monitoraggio avanzati, con un’equipe di medici e infermieri qualificati, addestrati in ambito rianimatorio pediatrico. Dispone di 5 box singoli per i piccoli pazienti e i loro genitori che hanno già ospitato 31 piccoli o giovani pazienti.

L’investimento di un milione e 600 mila euro per i lavori è stato reso possibile grazie al sostegno di tanti generosi benefattori, in particolare Fondazione Ospedale dei Bambini “Pietro Barilla” e associazione Noi per Loro, a cui si sono aggiunti soggetti privati tra cui Overmach SpA; Conad Centro Nord; Rotary Club Parma Est; Parma Calcio e Cus Parma, oltre a due disposizioni testamentarie, dell’ingegner Bruno Brugnoli e della signora Maria Ablondi.

Ultimo aggiornamento contenuti: 23/03/2023

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