Il linfonodo sentinella nella ginecologia oncologica
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Due ore di diretta dalla sala operatoria per indagare il ruolo del linfonodo sentinella nel carcinoma endometriale. Un corso sul “Linfonodo sentinella nella ginecologia oncologica” che parte proprio dalla esperienza diretta, una occasione formativa che apre alla possibilità di confronto tra gli specialisti e i corsisti. L’iniziativa, in programma per venerdì 16 settembre alla sala congressi del Maggiore, vede presidenti Tullio Ghi, direttore della Ostetricia e ginecologia e Roberto Berretta, responsabile del programma interaziendale di chirurgia ginecologica oncologica. Il ruolo del linfonodo sentinella nel tumore sarà indagato e discusso a partire dai diversi casi: per l’ovaio, l’endometrio, la cervice uterina e la vulva. Un focus sull’anatomia della pelvi della donna e delle vie linfatiche sarà illustrato nella prima parte del corso.
Il punto di vista della paziente entrerà poi a fare parte del percorso formativo destinato a 150 partecipanti tra medici chirurghi, specialisti e specializzandi con attribuzione dei crediti ECM. L’iniziativa di formazione chiama a raccolta professionisti dai principali centri italiani. Il programma.
L’iniziativa è realizzata anche grazie al patrocinio di Loto-Uniti per le donne contro i tumori di Parma, oltre a Engageo, Go for… , Ordine dei medici chirurghi e odontoiatri e Università degli studi di Parma.