News dall'ospedale

L’esperienza di Tiedoli (Borgotaro) richiama l’attenzione del Ministro regionale di Affari sociali dell’Assia, Germania

Presenti anche Lori, Assessore Montagna e Pari opportunità regionale, Fabi, Commissario straordinario Ausl Parma e Direttore Generale del Maggiore, Moglia, Sindaco di Borgotaro, Daffadà, Consigliere regionale e Rossi, Direttrice f.f. Distretto "Valli Taro e Ceno" Ausl Parma
22 giugno 2022

Contenuto dell'articolo

Una visita ufficiale della delegazione del Land Assia (Germania) alla struttura delle Case di Tiedoli (Comune di Borgotaro) avrà luogo oggi, mercoledì 22 giugno a partire dalle ore 9.45 con la delegazione tedesca, presente nell’ambito di un partnership istituzionale con la Regione Emilia-Romagna, guidata dal Ministro regionale degli Affari Sociali e dell’Integrazione Kai Klose. Presenti: Barbara Lori, Assessore Montagna e Pari opportunità Regione Emilia-Romagna, Massimo Fabi, Commissario straordinario Ausl Parma e Direttore Generale Az. Ospedaliero-Universitaria di Parma, Marco Moglia, Sindaco del Comune di Borgotaro, Matteo Daffadà, Consigliere Regione Emilia-Romagna,  Giuseppina Rossi, Direttrice f.f. Distretto “Valli Taro e Ceno” Ausl Parma, rappresentanti di istituzioni, realtà ed associazioni del territorio, professionisti e dirigenti di Ausl Parma.

Durante la visita saranno previste testimonianze e interventi, per meglio comprendere l’importanza e l’organizzazione di questa struttura, operativa dal 2004 e nata da un’idea di Mario Tommasini, realizzata nella frazione del comune di Borgo Val di Taro nell’Appennino parmense: un progetto di cohausing– le Case di Tiedoli– per l’assistenza delle persone anziane, alternativo alle case di riposo. In Germania l’esperienza pilota, fortemente innovativa, è stata conosciuta grazie a un libro scritto da una giornalista e scritttrice tedesca, presente alla visita, dove viene confrontata l’esperienza di Tiedoli con realtà analoghe tedesche.

La visita, iniziata lunedì 20 a Bologna, segue quella della vicepresidente e del sottosegretario agli affari Europei del Landtag dell’Assia, avvenuta nelle scorse settimane in occasione del trentennale di un’amicizia di vecchia data, nata nel 1992.

Al centro dell’incontro, le grandi questioni sociali del nostro tempo. Prima tra tutte la crisi pandemica, poi il futuro dell’assistenza sanitaria, la crescita delle disuguaglianze, la transizione ecologica, l’educazione dei più piccoli, le politiche d’integrazione dei migranti e quelle di parità per le persone LGBT*IQ. E ancora, le nuove formule abitative per garantire assistenza, dignità e autonomia agli ammalati gravi e anziani non autosufficienti, in alternativa al ricovero in strutture protette: in particolare quella del cohousing.  

Gli appuntamenti

Tra gli appuntamenti più rilevanti, nel primo pomeriggio di lunedì 20 giugno la delegazione è stata ricevuta dalla responsabile dell’Agenzia regionale per il lavoro per un incontro su tema del reperimento di personale qualificato. In seguito, la visita al centro di accoglienza e integrazione ‘Sai’ dei richiedenti asilo, rifugiati e titolari di protezione umanitaria.

Nel secondo giorno (martedì 21 giugno), al mattino ha avuto luogo la visita ad alcune strutture particolarmente impegnate nella gestione dell’emergenza pandemica (Covid intensive care e Unità operativa Medicina interna Cardiovascolare) del Policlinico Sant’Orsola, e nel pomeriggio all’Istituto ‘Francesco Cavazza’ per l’integrazione, formazione, riabilitazione e autonomia delle persone non vedenti e ipovedenti.  A Modigliana, nel forlivese, è stata la volta di due centri socio-riabilitativi e socio-occupazionali (rispettivamente ‘La libellula’ e ‘La coccinella ‘).

Sempre oggi, mercoledì 22, oltre alla visita a Tiedoli, si terrà una visita con incontri a Reggio Emilia al ‘Reggio Children- Centro Internazionale Loris Malaguzzi’: un centro studi sui servizi educativi per la prima infanzia, nato dall’esperienza elaborata e praticata nelle scuole e nei nidi dell’infanzia in Emilia-Romagna.

Giovedì 23 giugno la missione della delegazione proseguirà al mattino con le tappe nel modenese, che prevedono la visita al cohousing per anziani ‘Cà nostra’ di Modena, progettata sulla base delle esperienze mutuate con gli scambi con la città dell’Assia Darmstadt, e la Casa della Salute “G.P. Vecchi”; poi il Residence Care “R. Rossi” di Novi, tra le prime strutture per anziani ad aver sperimentato l’impatto sul sociale delle tecnologie di domotica. E per concludere le giornate emiliano-romagnole, la visita al circolo culturale ‘Cassero Lgbt+ Center’ impegnato nel riconoscimento dei diritti delle persone Lgbt e alla ‘Casa delle donne per non subire violenza’.  

Ultimo aggiornamento contenuti: 22/06/2022