News dall'ospedale

Nuovo Pronto soccorso: attivate sala d’attesa e area ambulatoriale

Completata la nuova struttura. Quattro ambulatori e una sala d'attesa con 76 posti a sedere
14 luglio 2010

Contenuto dell'articolo

Saranno operative da giovedì 15 luglio l’area ambulatoriale e la sala d’attesa del nuovo Pronto soccorso di Parma. Con l’entrata in funzione dei nuovi locali la zona riservata all’emergenza acquista così piena funzionalità.
Quattro gli ambulatori: due dedicati ai pazienti deambulanti che richiedono interventi di lieve gravità (codici bianchi e verdi) e due per gli interventi ortopedici. Completano le dotazioni dell’area clinica una saletta di breve osservazione e terapia, una sala gessi, un locale per i colloqui medico-paziente e un ambiente per il personale infermieristico.

Nella nuova e ampia sala d’attesa con 76 posti a sedere è disponibile uno spazio d’intrattenimento per i più piccoli. L’area aperta al pubblico, controllabile dal personale in servizio nell’accettazione, è dotata di maxi schermi che garantiranno agli utenti maggiore trasparenza sul funzionamento degli ambulatori, mostrando il numero di persone in trattamento e in attesa.
Il software permetterà la gestione dell’attesa “a priorità”: i pazienti saranno infatti chiamati nei vari ambulatori da un sistema visivo e vocale utilizzando una codifica del tutto anonima. Gli schermi informativi consentiranno agli operatori di Pronto soccorso di trasmettere messaggi agli utenti anche di carattere organizzativo. Il progetto non sostituisce ma integra la comunicazione interpersonale medico–paziente, necessaria per un’assistenza efficace.

Nell’area riservata ai codici di lieve gravità sono attivi due ambulatori di Pronto soccorso dove saranno valutati, assistiti e osservati pazienti con codice verde o bianco, affetti da problematiche di tipo medico, chirurgico, traumatologico lieve, o tossicologico lieve. La zona dedicata ai trattamenti ortopedici prevede, invece, due ambulatori e una sala gessi che saranno  attivati nel  mese di ottobre.

Il costo dell’area ambulatoriale e della sala d’attesa (800 metri quadri) complessivo di arredi e strumentazione sanitaria ammonta a 1.400.000 euro.

A settembre partiranno infine i lavori di realizzazione dell’Osservazione breve intensiva (Obi). L’Osservazione breve intensiva, che sorgerà negli spazi del vecchio Pronto soccorso, è una zona di valutazione dello stato  clinico del paziente e del suo futuro iter diagnostico-terapeutico. Alla fase in Obi può seguire la dimissione oppure il ricovero in un reparto di degenza. Rappresenta quindi un’utilissima risorsa per l’Ospedale in quanto contribuisce a evitare ricoveri inappropriati e a indirizzare al meglio i  pazienti all’interno dei reparti

Ultimo aggiornamento contenuti: 05/11/2012