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Dedicata alla memoria di Giampaolo Giampaoli la sala operatoria dei prelievi d’organo del Maggiore

06 giugno 2011

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Giampaolo Giampaoli, scomparso il 20 febbraio 2010 all’età di 83 anni, è stato per oltre trent’anni dirigente Aido, nonché promotore instancabile del valore della donazione.
A questo volontario e cittadino esemplare, per il tenace impegno profuso per la nascita del Centro trapianti di Parma, è stata intitolata oggi la sala operatoria dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria dedicata ai prelievi d’organo.

Giampaolo Giampaoli, dopo un illustre passato da volontario e dirigente Adas/Fidas, iniziò nel 1981 la sua attività di volontario presso l’Aido (Associazione italiana donatori organi) che lo condusse a ricoprire incarichi dirigenziali provinciali e regionali. Precorrendo i tempi promosse progetti di sensibilizzazione e informazione sul valore del dono rivolti alla cittadinanza e i particolare ai giovani. Iniziative ancora di grande attualità. Fu uno dei principali sostenitori della necessità di aprire a Parma un Centro trapianti. Fino al 2 aprile 1986, quando l’équipe di Gian Carlo Botta eseguì il primo trapianto di rene effettuato nella città ducale. Da allora tanta strada è stata percorsa.

Oggi nel Centro trapianti di Parma (Ctp), presso la struttura complessa di Clinica chirurgica e trapianti d’organo dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Parma  diretta da Mario Sianesi, si effettuano trapianti di rene da cadavere e da vivente, rene-pancreas e pancreas isolato, in collaborazione con la struttura complessa di Nefrologia, diretta da Carlo Buzio.
Il Ctp è centro di riferimento regionale per il trapianto di rene-pancreas e pancreas isolato e dal 2005 è riconosciuto dall’Istituto superiore di sanità come centro d’eccellenza per l’attività trapiantologica, insieme ad altri 12 centri sui 43 attivi in Italia.
Sulla base dei dati pubblicati recentemente dal Centro nazionale trapianti, relativi agli anni 2000-2008, il Ctp può essere annoverato tra i primi 10 centri trapianto italiani, per il numero di interventi eseguiti e per risultati ottenuti, nonostante la complessità della casistica trattata.

Dal 1986 ad oggi nel Centro trapianti sono stati eseguiti 1.181 trapianti, di cui 1.092 di rene da donatore cadavere (1.054 di rene singolo, 38 doppi trapianti), 54 trapianti di rene da vivente (nella maggior parte dei casi con prelievo del rene dal donatore per via laparoscopica) e 35 trapianti di pancreas (34 di rene-pancreas, 1 di pancreas isolato).
Nel 2001 è stato effettuato il primo trapianto da vivente in regione con prelievo del rene per via laparoscopica, nel 2008 il primo trapianto di rene ABO incompatibile da vivente in Italia e nel 2009 il primo trapianto di pancreas isolato in Emilia-Romagna.

Presso il Centro trapianti sono attualmente in lista d’attesa circa 430 pazienti, il 70% dei quali residenti fuori regione, a testimonianza della forte attrazione che il Ctp ha sul territorio nazionale.

Ultimo aggiornamento contenuti: 05/11/2012