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Regaliamoci un sorriso, alberelli di Natale illuminano il cavedio del padiglione Centrale

Una installazione per scambiarsi sorrisi e messaggi di auguri, un incoraggiamento a chi è impegnato nel fronte della cura ai malati di Covid-19, un messaggio di solidarietà verso i colleghi e di appartenenza all'Ospedale come luogo di cura, lavoro e vita
11 dicembre 2020

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L’ idea “regaliamoci un sorriso”, momento prezioso e gratuito che da mesi siamo costretti a tenere nascosto, nasce dai mesi trascorsi in Ospedale durante la pandemia. L’iniziativa viene da una nostra collega, l’Oss Luisa Barletti, che ha allestito l’area con alberi di Natale costruiti con materiali di legno riciclato, lasciati liberi nel loro colore naturale. Il progetto vuole dare forma a un momento di luce e prevede la possibilità – oltre che l’augurio – di un arricchimento degli alberi con i sorrisi, i biglietti e i messaggi delle persone che lavorano in Azienda o che desiderano mandarsi una comunicazione, un modo semplice di scambiare un messaggio di vicinanza e sostegno.

All’avvio della installazione ha espresso un augurio Marina Iemmi, direttore delle Professioni sanitarie dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Parma: “Aspettiamo i pensieri degli operatori, i ringraziamenti a collaboratori e colleghi che si impegnano con dedizione ogni giorno, coronamento di questa installazione natalizia che esprime un grande senso di appartenenza. Ricordiamo tra loro anche i colleghi che ci hanno lasciato, Giuseppe Finzi, Edy Maiavacchi e Carnevale Evangelista detto Marco“. Luisella Mezzetta, della direzione delle Professioni sanitarie, ha aggiunto un biglietto di “ringraziamento ai colleghi che dedicano il loro coraggio alla cura”. Sonia Sabatino dell’Ufficio relazioni con il pubblico ha rimarcato il senso di appartenenza che il progetto esprime verso l’Ospedale come luogo di cura, di lavoro e di vita”.

L’autrice del progetto, l’Oss Luisa Barletti, ne ha illustrato l’idea di base: “Durante i giorni bui della prima ondata pandemica, con il pensiero rivolto ai colleghi del Barbieri, dove un tempo anche io ho lavorato facendo una dura scuola, oggi la suggestione è di poterci regalare un sorriso, bene prezioso e gratuito che da mesi siamo costretti a tenere nascosto”. Gli alberelli di Natale, costruiti con legno di recupero e lasciati del loro colore naturale ad eccezione dei profili decorati con vernice fluorescente che si illumina al buio della notte, attendono ora foto che ritraggono i sorrisi e i messaggi delle persone che lavorano in Azienda, un modo diverso per esprimere vicinanza reciproca.

Ultimo aggiornamento contenuti: 14/12/2020

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Il messaggio della iniziativa

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R. Di Caterino, M. Iemmi, L. Barletti, S. Sabatino, L. Mezzetta, M. Chierici, S. Bardini

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Luisella Mezzetta porta il messaggio ai colleghi

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Luisa Barletti appende il primo messaggio

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Luisa Barletti e la installazione

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L'installazione