20 nuovi telefoni per combattere l’isolamento

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Sono stati consegnati oggi da una delegazione di sindaci di Parma e provincia 20 nuovi smartphones per garantire le comunicazioni fra i malati e i propri familiari.
I telefoni sono stati donati grazie alla donazione personale di 15 Sindaci del territorio di Parma e Provincia. All’iniziativa hanno aderito i primi cittadini di Albareto (Riccoboni), Bardi (Mandelli), Borgotaro (Rossi), Compiano (Mariani), Fontanellato (Trivelloni), Lesignano (Alberini), Medesano (Giovanelli), Montechiarugolo (Friggeri), Parma (Pizzarotti), Polesine-Zibello (Spigaroli), Sissa-Trecasali (Bernardi), Sorbolo-Mezzani (Cesari), Torrile (Fadda) e Traversetolo (Dall’Orto).
A questo importante contributo si sono uniti due cittadini di Borgo Val di Taro, che hanno contribuito per la donazione di 4 ulteriori telefoni. Luciano e Manuela stanno infatti vivendo il dramma della lontananza dei propri cari, colpiti da coronavirus, e hanno voluto così testimoniare la necessità di avere un contatto – seppur virtuale – con i propri parenti in isolamento.
La campagna era stata lanciata con una prima donazione di telefoni smartphone da Davide Battistini di Sinapsi Group e Gianluca Scaranzini di COMeSER e ha trovato nuovi importanti supporter Nicola Chinali di CNT Solutions e Marco Mazzoni di CUBO Call che hanno donato all’Azienda Ospedaliera di Parma 20 ulteriori telefoni smartphones. I telefoni sono stati consegnati all’Ufficio Relazioni con il pubblico del Maggiore.
La quota degli smartphones totali messi a disposizione dai privati alle aziende ospedaliere sale quindi a 40 telefoni, di cui 20 a disposizione dei malati ricoverati a Parma e 20 per i malati ricoverati a Vaio-Fidenza e Borgotaro.
Le addette all’ufficio relazioni con il pubblico dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Parma a cui sono stati consegnati i telefoni.