Le buone regole per non farti influenzare

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L’influenza è una malattia respiratoria acuta causata da virus influenzali che infettano le vie aeree: naso, gola e polmoni. Si presenta con febbre, dolori muscolari e articolari, congestione nasale, cefalea. L’influenza ha un’alta contagiosità, unita alla capacità del virus di mutare da una stagione all’altra. Generalmente ha un decorso di 5-7 giorni. Tende a guarire spontaneamente, anche se è bene fare attenzione alle eventuali complicanze che potrebbero insorgere in particolar modo nei soggetti a rischio come gli anziani, i pazienti con patologie croniche e i bambini.
Nel periodo clou di picco influenzale come quello delle festività natalizie, le attività assistenziali dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Parma si svolgeranno a pieno regime garantendo i servizi d’accesso in emergenza-urgenza ai cittadini, come sempre, in funzione 24 ore su 24.
Quali sono le regole per proteggersi dall’influenza?
L’influenza si trasmette per via aerea, attraverso le goccioline di saliva e le secrezioni respiratorie in maniera diretta (tosse, starnuti, colloquio a distanza molto ravvicinata) e indiretta (dispersione delle goccioline e secrezioni su oggetti e superfici).
Per questa ragione è fortemente raccomandato seguire alcune semplici azioni che aiutano a prevenire la diffusione di malattie infettive che si trasmettono per via aerea come l’influenza:
- lavare spesso le mani con acqua e sapone, e in particolare dopo avere tossito e starnutito, o dopo avere frequentato luoghi e mezzi di trasporto pubblici; se acqua e sapone non sono disponibili, possibile usare in alternativa soluzioni detergenti a base di alcol o salviettine disinfettanti
- coprire naso e bocca con un fazzoletto (possibilmente di carta) quando si tossisce e starnutisce e gettare immediatamente il fazzoletto usato nella spazzatura o nella biancheria da lavare
- evitare di toccare occhi, naso e bocca con le mani non lavate, i germi, e non soltanto quelli dell’influenza, si diffondono in questo modo
- evitare luoghi affollati e manifestazioni di massa
- aerare regolarmente le stanze dove si soggiorna
- rimanere a casa se malati, evitando di intraprendere viaggi e di recarvi al lavoro o a scuola, in modo da limitare contatti possibilmente infettanti con altre persone, nonché ridurre il rischio di complicazioni e infezioni concomitanti (superinfezioni) da parte di altri batteri o virus
Sebbene un gesto semplice ed economico, come il lavarsi spesso le mani, in particolare dopo essersi soffiati il naso o aver tossito o starnutito, sia sottovalutato, esso rappresenta sicuramente l’intervento preventivo di prima scelta, ed è pratica riconosciuta, dall’Organizzazione Mondiale della Sanità, tra le più efficaci per il controllo della diffusione delle infezioni anche negli ospedali.
Oltre a queste regole igieniche, è possibile prevenire l’influenza anche mediante la somministrazione di vaccini specifici antinfluenzali. Sono disponibili anche farmaci antivirali dotati di azione specifica contro i virus influenzali; il loro impiego a scopo preventivo è riservato a situazioni particolari, ovvero in soggetti in cui l’influenza rappresenta un alto rischio ma non è possibile utilizzare il vaccino a causa di controindicazioni.