Il San Leonardo apre il salvadanaio: 1.460 euro per il nuovo Centro Oncologico

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Tutte le mattine va a prendere il giornale per lui e per la sua vicina che non può uscire di casa, solidarietà tra persone non più giovanissime. Ma la parola oncologia gli evoca antichi ricordi. “Posso mettere 2 euro?”. “Ma certo”, risponde Giampaolo al Giornalèr di via Trieste che ha trasformato la sua edicola in un punto di raccolta per il nuovo Centro oncologico, coinvolgendo tutto il quartiere San Leonardo. E il giorno successivo lo stesso signore torna con altri 2 euro “Anche la mia vicina vuole contribuire…”.
Così il salvadanaio si riempie grazie a tanti piccoli gesti di generosità e alla disponibilità di commercianti e residenti che hanno sparso la voce e organizzato un aperitivo nel quartiere.
Al momento della fatidica apertura, avvenuta alla presenza del presidente del Consiglio comunale di Parma Alessandro Tassi Carboni, il contatore fa segnare 1.460 euro, cifra che viene trasferita nel simbolico assegnone pronto per la firma. Con quella donazione il gruppo di facebook “Il bello di essere del San Leonardo” aggiunge un prezioso mattoncino di cuore per il nuovo Centro Oncologico e firma uno dei mattoncini verde, in numero limitato, che comporrà la cornice del plastico di prossima realizzazione.
I residenti del quartiere San Leonardo sono stati, infatti, i primi a mobilitarsi per creare quelli che stanno diventando i Punti di raccolta per il nuovo Centro oncologico di Parma, iniziative spontanee di cittadini che propongono il loro originale sostegno. E le idee si stanno moltiplicando. Per informazioni insiemeconte@ao.pr.it.