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Neonati con sofferenza cerebrale: un aiuto in più dalle “Fornelle”

Donato un sistema di videoregistrazione che completa il monitoraggio. Devoluti i fondi raccolti durante il concerto lirico al teatro Farnese
19 giugno 2013

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Ci sono bambini che appena nati necessitano già di cure altamente specializzate. Una diagnosi precoce, certa, definita a poche ore dalla nascita è fondamentale per un’assistenza clinica adeguata, in particolare quando c’è un sospetto di sofferenza cerebrale. Grazie alla donazione del Club del Fornello Parma 1, i neonatologi dell’Ospedale dei Bambini dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Parma avranno a disposizione maggiori strumenti per individuare i bambini idonei al trattamento ipotermico. Con i fondi raccolti durante il concerto lirico dello scorso maggio al teatro Farnese, circa 5mila euro, le “Fornelle” hanno donato alla Neonatologia un sistema di video registrazione per elettroencefalogramma che completa la dotazione dell’apparecchiatura di registrazione cerebrale in uso nella struttura.

In particolare, nel caso di neonati con sofferenza cerebrale, l’apparecchiatura consentirà di identificare con maggiore precisione la sua gravità, agevolando l’individuazione dei bambini da sottoporre al trattamento ipotermico; si tratta di una procedura di raffreddamento controllato, della durata di 72 ore, che si svolge in monitoraggio cerebrale continuo. L’associazione di videoregistrazione consente allo specialista di interpretare meglio il tracciato elettroencefalografico, attraverso l’osservazione di ogni movimento del neonato. La strumentazione è stata consegnata al direttore della Neonatologia Cinzia Magnani dalla presidente del Club del Fornello Maria Ludovica Luciani Davighi, che ha voluto ringraziare le istituzioni e i cittadini che hanno reso possibile il successo dell’evento musicale.

“Ringrazio le Fornelle per questa importante donazione – ha detto il direttore generale dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Parma Leonida Grisendi – Ogni azione generosa nei confronti dell’Ospedale dei Bambini rafforza il nostro rapporto con la città e ci sostiene nel percorso intrapreso, volto ad aggiungere nuove attività e a migliorare quelle già in atto”.

La Neonatologia ha sede al secondo piano dell’Ospedale dei Bambini di Parma “Pietro Barilla”. La struttura – innovativa per la dotazione tecnologica, l’attenzione al rapporto madre-bambino e l’organizzazione delle cure – ospita i piccoli pazienti nati prematuri o con gravi patologie; è dotata di 15 posti letto dedicati alla degenza e 6 posti letto di terapia intensiva neonatale.

 

Ultimo aggiornamento contenuti: 01/07/2013