12 ottobre: Giornata mondiale del Malato reumatico

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Ricorre domani 12 ottobre la Giornata mondiale del Malato reumatico, il tradizionale appuntamento con la conoscenza delle più diffuse malattie reumatiche e la sensibilizzazione all’importanza di una diagnosi precoce.
La Giornata mondiale del Malato reumatico è promossa da Associazione Nazionale Malati Reumatici Onlus (ANMAR), Società Italiana di Reumatologia (SIR), Collegio Reumatologi Ospedalieri Italiani (CROI) e Federazione Italiana per la Ricerca sull’Artrite (FIRA).
“Movimento è vita” (move to improve) è lo slogan scelto per l’anno 2012: un richiamo all’importanza del non soccombere alle difficoltà di movimento causate dalle più diffuse patologie reumatiche, ma di reagire con forza per rallentare e contrastare i deficit motori.
“La difficoltà ad effettuare alcuni movimenti – spiega Giovanni Delsante, responsabile della struttura di Medicina interna e Reumatologia dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Parma – può essere mantenuta al minimo in caso di diagnosi precoce, fondamentale per la conservazione dell’integrità delle articolazioni”.
E un semplice decalogo per la diagnosi precoce delle malattie reumatiche è stato redatto della Società Italiana di Reumatologia, che individua i sintomi (uno o più) a fronte dei quali è bene rivolgersi al medico di famiglia, che deciderà se indirizzare l’assistito a una visita specialistica reumatologica:
- Dolore e gonfiore alle articolazioni delle mani e/o dei polsi che persiste da più di tre settimane
- Rigidità articolare che dura più di 1 ora al mattino, dopo il risveglio
- Gonfiore improvviso, associato o meno a dolore e arrossamento locale, di una o più articolazioni in assenza di trauma
- Arrossamento al viso, su naso e guance o attorno agli occhi, peggiorato dall’esposizione solare anche lieve e associato a dolori articolari
- Pallore improvviso e persistente delle dita delle mani all’esposizione al freddo o per variazioni climatiche o per emozioni
- Sensazione di secchezza o di sabbia negli occhi associata a secchezza della bocca e a dolori articolari o muscolari
- Nel giovane: dolore di tipo sciatico fino al ginocchio che va e viene, cambiando anche di lato, che aumenta durante il riposo notturno e si attenua con l’attività fisica
- Nell’ultracinquantenne: improvvisa comparsa di dolore ad entrambe le spalle, con impossibilità di pettinarsi o allacciare il reggiseno, e alle anche con difficoltà ad alzarsi da una poltrona, specie se accompagnato da mal di testa e calo di peso
- Nella donna in post-menopausa o nel paziente che assume cortisone: dolore improvviso alla schiena particolarmente dopo uno sforzo o il sollevamento di un peso
- Nei soggetti affetti da psoriasi o con familiari affetti da psoriasi: comparsa di dolore alle articolazioni o alla colonna vertebrale o al tallone.
- Le malattie reumatiche sono in aumento negli ultimi anni: in Italia sono circa 7 milioni le persone affette da una delle oltre cento patologie classificate come reumatiche. Tra le più diffuse: l’artrite reumatoide, l’artrosi, l’artropatia psoriasica, le spongiloartriti, , il lupus e la fibromialgia.
Presso la struttura di Medicina interna e Reumatologia dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Parma il paziente è seguito in regime ambulatoriale e di day hospital dedicato; inoltre in regime di degenza per i casi clinici che richiedono il ricovero.