Al Maggiore, un giovane rimasto coinvolto nell’incendio della discoteca di Kocani

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Due piccole pazienti palestinesi ed un ragazzo macedone saranno curati in Emilia-Romagna. È previsto, infatti, nella tarda serata di oggi l’arrivo all’aeroporto di Milano Linate di una delle persone rimaste coinvolte dell’incendio scoppiato in una discoteca a Kocani, nella Macedonia del Nord nei giorni scorsi. Si tratta di un ragazzo 17 anni, immediatamente preso in carico dai medici dell’Ospedale Maggiore di Parma.
Per mercoledì sera, sempre nello scalo milanese, è invece in programma l’arrivo di due pazienti, provenienti da Gaza, una di 8 e una di 14 anni, che saranno prese in cura dal reparto Oncoematologico del Policlinico S.Orsola di Bologna. I familiari di una delle due giovani pazienti saranno ospitati da Ageop.
“Abbiamo subito dato la disponibilità- afferma l’assessore regionale alle Politiche per la salute, Massimo Fabi– a prenderci cura di queste giovani pazienti, alle quali diamo il benvenuto. La nostra è una regione solidale, che non si tira indietro davanti a situazioni drammatiche e di estremo bisogno, mettendo a disposizione un sistema sanitario pubblico d’eccellenza. Ringrazio le direzioni degli ospedali, i medici e tutto il personale che si prenderà cura di loro”.
L’operazione, promossa dal Governo nell’ambito dell’attività di Protezione civile europea, è coordinata dalla Prefettura di Bologna in collaborazione con il Dipartimento nazionale di Protezione civile e l’assessorato regionale alle Politiche per la salute.