Lettura magistrale sugli aspetti nutrizionali nella malattia di Parkinson
Contenuto dell'articolo
Martedì 9 giugno, alle ore 14.30, nell’Aula della Biblioteca della Clinica Geriatrica il prof. Emanuele Cereda, medico ricercatore nel Servizio di Dietetica e Nutrizione Clinica della Fondazione IRCCS del Policlinico San Matteo di Pavia, terrà la lettura magistrale Aspetti Nutrizionali nella Malattia di Parkinson. La lettura magistrale sarà introdotta dal prof. Gian Paolo Ceda, Direttore della Scuola di Specializzazione di Geriatria e Presidente della Facoltà di Medicina dell’Ateneo.
La terapia continua e sostitutiva con levodopa è tuttora quella più efficace nei pazienti con Malattia di Parkinson anche nel soggetto anziano, laddove si verifica la maggiore prevalenza ed incidenza della patologia. Il paziente geriatrico affetto da Malattia di Parkinson costituisce una tipologia molto specifica, in quanto frequentemente affetto da malnutrizione calorico-proteica e con un costo del cammino energeticamente più dispendioso rispetto ai soggetti di pari età. Sfortunatamente componenti delle proteine della dieta possono competere con l’assorbimento intestinale e il trasporto della levodopa attraverso la barriera emato-encefalica, limitando l’efficacia del farmaco e concorrendo all’insorgenza di fluttuazioni motorie.
La relazione del prof. Cereda cercherà di far luce sul non facile punto di incontro tra le linee guida che raccomandano regimi a basso contenuto proteico e la ridistribuzione proteica da un lato e la necessità di regimi ad alto contenuto proteico per trattare la perdita di efficienza muscolare legata sia all’età che alla malattia.
L’evento, promosso dai proff. Marcello Maggio e Fulvio Lauretani, dalla Presidenza della Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università di Parma di concerto con l’Unità Operativa Complessa Clinica Geriatrica del Dipartimento Geriatrico-Riabilitativo dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Parma, è rivolto agli studenti del IV-V-VI anno del corso di laurea magistrale in Medicina e Chirurgia nell’ambito dell’Attività didattica elettiva Sindrome della fragilità nel soggetto anziano, agli specializzandi dell’area medica e a tutto il personale medico e infermieristico dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Parma.