Contenuto dell'articolo
La certificazione verde Covid-19 (Green Pass) è una certificazione digitale e stampabile, rilasciata in italiano e in inglese piattaforma nazionale del Ministero della Salute, che riporta un QR Code (cioè un codice a barre) utile ad attestarne l’autenticità e la validità. La certificazione è gratuita.
Cosa attesta
La certificazione verde attesta una delle seguenti condizioni:
- che hai eseguito la vaccinazione anti COVID-19
- che sei risultato negativo ad un test molecolare o antigenico rapido eseguito nelle 48 ore precedenti presso una delle strutture abilitate
- che sei guarito dal COVID-19 negli ultimi sei mesi
Per quanto tempo è valido
La durata della Certificazione varia a seconda della prestazione sanitaria a cui è collegata.
In caso di vaccinazione:
- per la prima dose dei vaccini che ne richiedono due, la Certificazione sarà generata dal 12° giorno dopo la somministrazione e avrà validità a partire dal 15° giorno fino alla dose successiva;
- nei casi di seconda dose o dose unica per pregressa infezione, la Certificazione sarà generata entro un paio di giorni e avrà validità per 270 giorni (circa nove mesi) dalla data di somministrazione;
- nei casi di vaccino monodose, la Certificazione sarà generata dal 15° giorno dopo la somministrazione e avrà validità per 270 giorni (circa nove mesi).
Nei casi di tampone negativo la Certificazione sarà generata in poche ore e avrà validità per 48 ore dall’ora del prelievo. Nei casi di guarigione da COVID-19 la Certificazione sarà generata entro il giorno seguente e avrà validità per 180 giorni (6 mesi).
Come ottenerlo
Puoi ottenere la certificazione verde in formato digitale (sempre stampabile), in modo semplice e veloce, scegliendo tra uno di questi canali:
- piattaforma nazionale www.dgc.gov.it, accedendo con SPID/CIE oppure con i dati della propria Tessera Sanitaria e il codice autorizzativo (AUTHCODE) inviato tramite SMS ai cittadini dal Ministero. In caso tu non abbia ricevuto il codice autorizzativo, o in caso tu lo abbia smarrito, puoi chiamare il numero nazionale di pubblica utilità 1500 (attivo tutti i giorni 24 ore su 24).
- App IO: è necessario attendere le notifica sulla App che informa della disponibilità della certificazione
- App Immuni
- Fascicolo Sanitario Elettronico (clicca qui per attivare il tuo Fascicolo sanitario elettronico)
In alternativa, se non disponi di strumenti digitali puoi richiederne la copia cartacea:
- al tuo medico di medicina generale o pediatra di libera scelta presso le farmacie della provincia di Parma
Al tuo medico, pediatra o al farmacista, devi esibire la tua Tessera Sanitaria in corso di validità. L’emissione della certificazione è sempre gratuita, disponibile in italiano e in inglese e, per i territori dove vige il bilinguismo, anche in francese o in tedesco.
A chi rivolgersi in caso di assistenza
Per assistenza tecnica (per esempio sull’uso della Piattaforma nazionale o delle APP) puoi chiamare il Call center 800 91 24 91 (attivo tutti i giorni dalle 8 alle 20) o scrivere a cittadini@dgc.gov.it.
Per recuperare il tuo codice autorizzativo AUTHCODE (se lo hai smarrito o non lo hai ricevuto anche se hai fatto il vaccino o il tampone o sei guarito dal COVID-19) puoi chiamare il numero di pubblica utilità 1500 (attivo tutti i giorni 24 ore su 24).
Per maggiori informazioni consulta le FAQ del Ministero
Cosa consente di fare in Italia
La Certificazione verde COVID-19 è richiesta in Italia per partecipare alle feste per cerimonie civili e religiose, accedere a residenze sanitarie assistenziali o altre strutture, spostarsi in entrata e in uscita da territori classificati in “zona rossa” o “zona arancione”.
Dal 6 agosto servirà, inoltre, per accedere ai seguenti servizi e attività:
- servizi di ristorazione svolti da qualsiasi esercizio per il consumo al tavolo, al chiuso;
- spettacoli aperti al pubblico, eventi e competizioni sportivi;
- musei, altri istituti e luoghi della cultura e mostre;
- piscine, centri natatori, palestre, sport di squadra, centri benessere, anche all’interno di strutture ricettive, limitatamente alle attività al chiuso;
- sagre e fiere, convegni e congressi;
- centri termali, parchi tematici e di divertimento;
- centri culturali, centri sociali e ricreativi, limitatamente alle attività al chiuso e con esclusione dei centri educativi per l’infanzia, compresi i centri estivi, e le relative attività di ristorazione;
- attività di sale gioco, sale scommesse, sale bingo e casinò;
- concorsi pubblici.
La Certificazione dovrà attestare di aver fatto almeno una dose di vaccino oppure essere risultati negativi a un tampone molecolare o rapido nelle 48 ore precedenti oppure di essere guariti da COVID-19 nei sei mesi precedenti.
La Certificazione verde COVID-19 non è richiesta ai bambini esclusi per età dalla campagna vaccinale e ai soggetti esenti sulla base di idonea certificazione medica.
Cosa consente di fare in Europa
Dal 1 luglio la Certificazione verde COVID-19 è valida come EU digital COVID certificate e renderà più semplice viaggiare da e per tutti i Paesi dell’Unione europea e dell’area Schengen.
Il Regolamento europeo sulla Certificazione verde COVID-19 – EU digital COVID certificate, approvato il 9 giugno 2021 dal Parlamento europeo, prevede che gli Stati dell’Ue non possano imporre ulteriori restrizioni di viaggio ai titolari di certificati – come quarantena, autoisolamento o test – a meno che “non siano necessarie e proporzionate per salvaguardare la salute pubblica”.
La Commissione europea ha creato una piattaforma tecnica comune (Gateway europeo), attiva dal 1 giugno 2021, per garantire che i certificati emessi dagli Stati europei possano essere verificati in tutta l’UE.
Per viaggiare in Europa ed entrare in Italia, la Certificazione verde COVID-19 del viaggiatore deve attestare una delle seguenti condizioni:
- aver completato il ciclo vaccinale prescritto anti-SARS-CoV-2 da almeno 14 giorni
- oppure esser guariti da COVID-19 (la validità del certificato di guarigione è pari a 180 giorni dalla data del primo tampone positivo)
- oppure aver fatto un tampone molecolare o antigenico effettuato nelle 48 ore prima dell’ingresso in Italia con esito negativo. I minori al di sotto dei 6 anni sono esentati dall’effettuare il tampone pre-partenza.