Halcyon – il terzo acceleratore lineare
L’acquisizione del terzo acceleratore lineare "Halcyon" per l’Unità operativa complessa di Radioterapia consente di abbattere le liste di attesa, migliorando il rapporto: n. acceleratori lineari/popolazione (riallineamento con gli standard regionali).
Un acceleratore lineare di ultima generazione, dotato di Intelligenza Artificiale per eseguire trattamenti personalizzati, di alta precisione e con tempi di erogazione notevolmente ridotti. Una tecnologia Human Centred perché, oltre alla personalizzazione e alla precisione, anche il comfort del paziente per noi è un valore.
Le dimensioni compatte lo rendono compatibile con un ambiente presente nella struttura attuale, quindi sarà possibile metterlo in funzione nell’immediato, in attesa di essere trasferito nel nuovo Centro Oncologico.
Inaugurato Halcyon
Dal 30 giugno, giorno della sua messa in funzione, il nuovo acceleratore lineare consentirà di aggiungere gradualmente fino a 40 trattamenti radioterapici al giorno per un potenziale di 500 cicli di terapia/anno (ogni ciclo va da una sola seduta ad un massimo di 35 sedute giornaliere) potenziando le prestazioni del reparto che ad oggi raggiungono le 1250 cicli di trattamenti all’anno ai quali si aggiungono 1500 prime visite e 2700 follow up. In particolare sarà dedicato al trattamento dei pazienti fragili e dei bambini, anche grazie alle sue forme e dimensioni meno d’impatto rispetto alle apparecchiature tradizionali.
Halcyon e' arrivato a Parma
Dalla California, è arrivato a Parma il terzo acceleratore lineare per la Radioterapia.
Dopo l’installazione e i successivi controlli, che per un’apparecchiatura di questo tipo sono complessi, la sua messa in funzione prevista per il mese di luglio consentirà di effettuare 40 trattamenti radioterapici al giorno in più. In particolare sarà dedicata al trattamento dei pazienti fragili e dei bambini, in quanto la sua forma e dimensione sono meno impattanti rispetto agli acceleratori attualmente utilizzati.
Il restauro del bunker
Per ospitare il nuovo acceleratore è stato ristrutturato uno spazio preesistente nel padiglione della Radioterapia.
“Sembrava impossibile: lo spazio era ridotto, l’edificio vetusto e soprattutto mancavano i fondi. Poi intorno a questo progetto si è formata una squadra che ci ha creduto sempre di più e che è stata in grado di superare ad una ad una tutte le difficoltà incontrate.” dichiara dichiara Nunziata D’Abbiero direttore del dipartimento Diagnostico e della struttura di Radioterapia dell’Ospedale Maggiore.
Nella stanza, che per necessità tecniche deve essere isolata e completamente chiusa, è stata aperta una “finestra” su una bellissima veduta di Parma, grazie al contributo fotografico di Francesca Bocchia.
Lavori in corso
Il cantiere che ospitera’ Halyon, l’acceleratore lineare di ultima generazione, e’ a pieno regime. Gli imprevisti sono stati molti, ma la tabellina di marcia e’ perfettamente allineata con l’arrivo del macchinario. Tra pochi giorni sara’ tutto pronto.
Aggiudicato bando 2020 Fondazione Cariparma
E’ stata annunciata la selezione del progetto “acquisizione di un terzo acceleratore lineare per la U.O. Radioterapia” nell’ambito della categoria Salute Pubblica del Bando 2020 indetto dalla Fondazione Cariparma.
Casappa
Sant'Ilario prosciutti
Un sostegno che si rinnova gia’ da tre anni, e che rappresenta per noi un forte segnale di fiducia verso il nostro progetto.
Unione Italiana Mutilati della Voce – Parma
Una delle associazioni presenti all’interno dell’Ospedale Maggiore, impegnata da anni a “ridare la parola” ai pazienti sottoposti a laringectomia, ha deciso di sostenere la nuova tecnologia per le cure radioterapiche.
Fondazione Cariparma
Erogazione dal bando 2020 categoria “Salute Pubblica”. Questa donazione si aggiunge all’impegno di “Main Donor” sul progetto edilizio del Centro Oncologico, e alla donazione riservata all’acquisto di nuove tecnologie.
Glaxo Smith Kline
L’azienda farmaceutica di Verona, tramite il suo stabilimenti di San Polo di Torrile, fa sentire la sua vicinanza al territorio.
Cittadini e Gruppi
Gli amici e i familiari di Alessia G., in sua memoria.
Risorse aziendali
Per raggiungere la cifra totale, l’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Parma ha deciso di destinare a questo progetto:
- 1 milione di euro di lasciti testamentari
- 242 mila euro di risorse interne
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