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Nuovo Ospedale delle Donne, al via la fase operativa del cantiere

Al via la demolizione dell’ex pediatria per poi procedere, a giugno, con la costruzione del nuovo edificio. La fine dei lavori della struttura, che ospiterà le funzioni di cura dell’Ostetricia e ginecologia, è prevista per giugno 2026
22 febbraio 2024

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Con l’avvio della demolizione dell’ex pediatria entra nel vivo la realizzazione dell’Ospedale delle Donne, la nuova struttura che sorgerà tra l’Ospedale dei Bambini ”Pietro Barilla” e il padiglione Barbieri accoglierà le principali attività dell’Ostetricia e Ginecologia ora presenti nel padiglione Maternità.

“I lavori di demolizione e successiva ricostruzione dell’Ospedale delle Donne sono stati avviati alla fine del mese di settembre 2023 – spiega l’ingegnere Renato Maria Saviano, direttore del servizio interaziendale Attività tecniche – con le prime fasi di strip-out (rimozione di tutti gli impianti e delle finiture interne), propedeutiche e funzionali alla demolizione dell’ex pediatria. Da domani saremo pronti per iniziare con la demolizione della struttura edilizia che avverrà gradualmente, impattando il meno possibile sulle attività di cura dei padiglioni adiacenti. Nello specifico, questa settimana procederemo a smantellare piccoli corpi di fabbrica adiacenti all’ex pediatria, per poi proseguire, presumibilmente nella prima metà della prossima settimana, con l’edificio principale. Grande attenzione sarà posta alla demolizione della parte di fabbricato adiacente all’attuale Ospedale dei Bambini, che avverrà manualmente. Terminata questa prima fase di cantiere – conclude Saviano – contiamo di avviare la costruzione vera e propria del nuovo padiglione nel prossimo mese di settembre e di completare i lavori dell’Ospedale delle Donne, con la riconsegna dell’edificio ultimato da parte della ditta a giugno 2026”.

L’ex pediatria è il vecchio padiglione pediatrico dell’Ospedale Maggiore; è stato dismesso nel 2013, da quando è stato realizzato l’Ospedale dei Bambini “Pietro Barilla” che ospita tutte le attività di cura pediatriche. Nel periodo in cui l’emergenza pandemica era più stringente ha ospitato i pazienti colpiti dal Covid.

L’Ospedale delle Donne, che sorgerà proprio nell’area occupata dal vecchio edificio, sarà composto da un piano interrato con locali di sterilizzazione e di servizio, al piano terra troverà posto il Pronto soccorso Ostetrico-ginecologico, al primo piano la degenza ginecologica, al secondo piano il comparto operatorio e al terzo piano la degenza ostetrica.

Proprio per il nuovo Ospedale delle Donne la Regione Emilia-Romagna ha appena approvato in giunta il Programma pluriennale di investimenti con un finanziamento di 5 milioni provenienti da fondi statali, cofinanzianti con il 5% dalla Regione Emilia-Romagna, che servirà per l’acquisto di arredi e attrezzature.

“Grazie a un importante lavoro delle nostre istituzioni – precisa Massimo Fabi, direttore generale di Azienda Ospedaliero-Universitaria di Parma e Commissario straordinario di Azienda Usl – riusciamo a mantenere il nostro livello di qualità di cura e assistenza specialistica e a portare avanti investimenti importanti per proseguire nell’opera di ammodernamento tecnologico ed edilizio. Questi finanziamenti per arredi e attrezzature, appena approvati dalla Regione si aggiungono a quelli già definiti dal PNRR/PNC di 21,5 milioni di euro e ad altri fondi statali di 7,9 milioni di euro che ci permettono la realizzazione edilizia dell’opera. La progettazione dell’ospedale delle Donne, così come gli altri progetti legati al PNRR di Azienda Usl, parte nel 2020 con una condivisione istituzionale con il presidente della Regione Stefano Bonaccini, dell’assessore Raffaele Donini, dell’allora sindaco di Parma Federico Pizzarotti, del presidente della Provincia Diego Rossi, del Magnifico Rettore Paolo Andrei, oltre che di tutti i componenti dell’Ufficio di presidenza della Ctss e dell’intera Giunta regionale. L’ospedale delle Donne è frutto quindi di un percorso condiviso e di un lavoro corale che va anche a consolidare la progressiva integrazione tra ospedale e territorio e tra Azienda ospedaliero-universitaria e Azienda Usl. La soddisfazione è grande perché con la nuova struttura che sorgerà a fianco dell’Ospedale dei Bambini “Pietro Barilla” andiamo a completare un progetto tanto caro a questa città”.

 

Ospedale delle Donne – Tabella dei finanziamenti “Completamento del Polo Materno Infantile – Nuovo Ospedale delle Mamme”

PNRR/PNC 

21.500.000

Decreto 50/2022 – Fondo incremento prezzi

7.951.039

Programma pluriennale d’investimenti

5.000.000

 Totale

34.451.039

 

Ultimo aggiornamento contenuti: 28/02/2024